Home / News / Omofobia in Italia, 15 denunce pubbliche negli ultimi 30 giorni: questa non sarebbe un’emergenza?

Omofobia in Italia, 15 denunce pubbliche negli ultimi 30 giorni: questa non sarebbe un’emergenza?

Un caso ogni 48 ore, e stiamo parlando solo e soltanto di quelli denunciati pubblicamente e da noi riportati. Ovvero la punta di un iceberg fatto di odio e violenze, in cui la stragrande maggioranza delle vittime tace, e non denuncia quanto accaduto.

alessandro zan
3 min. di lettura

“Non possiamo dire che oggi, nella realtà italiana, gli omosessuali siano discrimianti”.

Partiamo da questa indecente dichiarazione di Giorgia Meloni, fatta pochi giorni fa in piazza Montecitorio, nel riassumere l’ultimo mese di omotransfobia all’italiana. Solo su Gay.it abbiamo pubblicato 15 denunce pubbliche, accertate, in appena 30 giorni. Dalle minacce di morte ad Alessandro Zan, deputato Pd nonché relatore della legge contro l’omotransfobia e la misoginia, al bagnante che ha redarguito due ragazzi a Fregene per un semplice bacio, passando per i giovanissimi aggrediti dai contrari al DDL Zan davanti al Parlamento a quanto accaduto alla Sardina Lorenzo Donnoli, senza dimenticare i due papà a cui è stato negato lo sconto famiglia all’acquapark, il ragazzo pestato a Pescara, il tentato suicidio di un 24enne perché esausto degli insulti, il paziente di Varese offeso dal chirurgo che lo stava operando,  l’aggressione a La Spezia per un bacio, il 50enne di Roma che ha minacciato una coppia gay, la ragazza lesbica aggredita, la donna trans massacrata a Milano con decine di coltellate.

15 casi in 30 giorni, ovvero uno ogni 48 ore, e stiamo parlando solo e soltanto dei casi denunciati pubblicamente e da noi riportati. Ovvero la punta di un iceberg fatto di odio e violenze, fisiche e verbali, in cui la stragrande maggioranza delle vittime tace, e non denuncia quanto accaduto. Continuare a sostenere che in Italia l’omotransfobia non sia un’emergenza, snocciolando dati ‘ufficiali’ dell’OSCAD (Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori) che non hanno motivo di essere presi in considerazione visto e considerato che ancora non esiste un reato,  significa mentire sapendo di mentire, ma soprattutto  continuare ad armare e a difendere coloro che si macchiano di simili crimini.

La libertà di opinione è sacrosanta e sancita dalla stessa Costituzione, ma non c’è alcun tipo di libertà nel picchiare un ragazzo che tiene la mano del proprio compagno, nell’insultare due ragazzi che si baciano, nel minacciare qualcuno solo perché omosessuale, nel discriminare una famiglia solo perché arcobaleno, nell’aggredire fisicamente e/o verbalmente una persona LGBT solo per il piacere di ‘poterlo fare’, in quanto immunizzati da una politica per decenni compiacente.

Tra le tante, troppe indecenti menzogne vomitate dai contrari al DDL Zan in queste ultime settimane la più dolorosa, la più inaccettabile, la più sfacciatamente vergognosa è proprio quella che schifosamente prova ad azzerare un bollettino di guerra quotidiano, che non conosce confini nell’unire per una volta nord, sud e isole, cavalcando quell’odio contro le persone LGBT che 20 anni dopo l’inizio del nuovo millennio non è più neanche lontanamente accettabile in un Paese che si dice democratico.

Omotransfobia in Italia Giugno – Luglio 2020

21 luglio: Donna transgender uccisa con 50 coltellate: tra TG e siti d’informazione ritorna la confusione sul genere

20 luglio) Fregene, due ragazzi si baciano e vengono minacciati da un bagnante: “chiamo il maresciallo e vi faccio cacciare”

19 luglio) 15enne aggredito da quattro ragazzi, era in piazza per sostenere il DDL Zan

18 luglio) “Io vittima di omofobia, senza una legge che mi tuteli”, la denuncia del 26enne Omar

17 luglio) Ferrara, lettera con minaccie omofobe: “fr*cio di mer*a, ti sei rotto un piede e se continui avrai rotto anche l’altro”

17 luglio) Roma, manifestanti contrari al DDL Zan aggrediscono giovani LGBT in piazza a sostegno della legge – VIDEO

9 luglio) La ‘Sardina’ Lorenzo Donnoli aggredito da un omofobo al grido “Fro*io di mer*a”

9 luglio) Ancora omofobia, aggredita una ragazza che rivendica: ‘Sono lesbica e orgogliosa’

7 luglio) 24enne tenta il suicidio gettandosi da un palazzo perché vittima di omofobia, salvato dai Carabinieri

7 luglio) Varese, primario al paziente sedato: “Non è giusto perdere tempo per curare questi fr*ci” – SOSPESO

3 luglio) La Spezia, nuova aggressione omofoba a coppia gay per un semplice bacio

1 luglio) ‘È un bravo educatore, ma è finocchio’: le vergognose parole dei genitori a Marco

28 giugno) Pescara, ragazzo gay aggredito da 7 persone: passeggiava mano nella mano con il fidanzato 

25 giugno) Famiglia arcobaleno chiede sconto all’acquapark. La risposta: ‘non siete una vera famiglia’

22 giugno) Roma, 50enne aggredisce più e più volte coppia gay: “froc*o te do fuoco a te e alla macchina” – video

16 giugno) Alessandro Zan minacciato di morte: “Ricchi*ne ritira la legge o farai una brutta fine”

13 giugno) Matera, padrone di casa minaccia gli inquilini: “Siete gay, andate via”

12 giugno) Bolzano, gli devastano l’auto con scritte e disegni omofobi

10 giugno) Catania, omofobo agli arresti domiciliari dopo aver minacciato e aggredito coppia gay

1 giugno) Pisa, bruciata bandiera arcobaleno appesa alla finestra di una coppia di papà: “Atto intimidatorio”

© Riproduzione Riservata
Entra nel nostro canale Telegram Entra nel nostro canale Google

Resta aggiornato. Seguici su:

Facebook Follow Twitter Follow Instagram Follow

Lascia un commento

Per inviare un commento !