Pietro Turano, volto di SKAM Italia, ha denunciato quanto accaduto nella giornata di ieri, a Roma, quando due piazze si sono riempite di manifestanti. Da una parte i contrari al DDL Zan capitanati da Salvini e Meloni, a Montecitorio, dall’altra i favorevoli alla legge contro l’omotransfobia e la misoginia, in piazza Santi Apostoli.
“Dei giovani ragazzi e ragazze di 17 anni circa, mi hanno contattato per raccontarmi la spiacevole aggressione ricevuta ieri dai manifestanti della piazza contro il DDL sull omotransfobia. Aggressione per la quale, oltre ad esprimere il mio totale sostegno alle vittime, ho chiesto anche a Gay Help Line 800713713 di dargli sostegno”, ha denunciato Turano.
Nel video di 20 secondi diffuso on line si vede un uomo aggredire verbalmente e fisicamente una coppia di ragazze minorenni, ‘colpevoli’ di tenersi per mano in pieno centro a Roma. “Qui non ce dovete sta, qua è roba nostra!”, si sente, come se Montecitorio fosse ad uso e consumo dei cattoestremisti contrari al DDL Zan. Dura la reazione di Fabrizio Marrazzo, Responsabile del Numero Verde Gay Help Line 800713713:
L’aggressione avvenuta dai manifestanti della piazza contro il DDL Omotransfobia del 16 luglio, ha visto vittime un gruppo di giovanissimi ragazzi lesbiche e gay che erano passati lì per sbaglio, e soltanto perchè una coppia di ragazze si teneva mano nella mano hanno avuto la reazione aggressiva visibile nel video da parte dei manifestanti che inveivano contro ed urlavano “ve ne dovete andare”. Quanto accaduto nei pressi di Montecitorio è inaccettabile, specialmente perchè avviene contro un gruppo di giovani ragazzi e ragazze, che si sono visti costretti dalle forze dell’ordine ad allontanarsi per evitare il peggio, solo per una stretta di mano. Questo dimostra che la piazza voluta da Salvini e Meloni non vuole libertà di parola, ma soltanto libertà di discriminare e di renderci invisibili. Chiediamo pertanto a Salvini e Meloni se hanno il coraggio di dissociarsi dalla piazza e ribadire che le coppie lesbiche e gay hanno la libertà di stare mano nella mano in Italia.
Proprio da Montecitorio, Giorgia Meloni ha ieri trovato il coraggio di dire che in Italia “gli omosessuali non sono discriminati”.
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Questa schiuma della società civile , indegna , si sta ca.....o sotto per darsi tanto da fare. Ha aperto il fuoco la CEI e s'è acquietata appena le sue scuole sono state rifinanziate , andando contro un esplicito dettato costituzionale. Ovviamente ora lascano che i loro burattini abbaino alla luna per distogliere l'attenzione da loro . Pura strategia militare!