Una volta atterrati potremo salire su di una meravigliosa Camaro cabriolet, noleggiata rigorosamente in anticipo, e iniziare a scoprire questa magnifica costa degli Stati Uniti. Dopo un drink su Ocean Drive a Miami Beach (e una immancabile capatina a South Beach, la zona gay per eccellenza) partiamo in direzione nord fino ad arrivare a Orlando, dove c’è tutto il divertimento possibile ed inimmaginabile: dagli Universal Studios a Disneyworld. Rimettendoci alla guida scendiamo verso sud e, attraversando una magnifica strada in mezzo all’oceano, arriviamo a Key West, famosa isola e cittadina nel punto più a sud degli Stati Uniti. Lì, oltre a spiagge magnifiche e relax totale, c’è anche una vita notturna sfrenata. Poltrire di giorno e scatenarsi di notte come se non ci fosse un domani.
Sembra molto interessante. Ma se avessi voglia di qualcosa di diverso?
Se hai voglia di conoscere culture diverse e vuoi evitare voli intercontinentali possiamo optare per una vacanza nella modernissima Dubai. Puoi scegliere un hotel direttamente sulla marina, immersa tra i giganteschi grattacieli cittadini, dove la sera si possono raggiungere anche a piedi centinaia di ristorantini e locali dove passare serate intime o più movimentate. Di giorno invece puoi scegliere se rilassarti al mare, fare dello shopping sfrenato nel più grande centro commerciale, il Dubai Mall (talmente grande che ci sono anche uno zoo, un acquario e una pista di pattinaggio su ghiaccio) o divertirti all’incredibile parco acquatico Atlantis. Immancabile un giro turistico tra le meraviglie architettoniche della città: la Burj Khalifa, alta 829,8 metri, è la struttura più alta mai realizzata dall’uomo, con un significativo margine di vantaggio in termini di altezza rispetto a qualsiasi altro edificio. Impossibile da perdere!
Ma Dubai non è una città rischiosa per i turisti LGBT?
A Dubai l’omosessualità è vietata per legge: ogni esternazione pubblica non è consentita ed è punibile col carcere. Questo non impedisce alla comunità LGBT locale di avere una propria vita, purtroppo ancora discreta e nascosta. Esistono vari locali e zone gay, tacitamente accettate dal governo. Potrebbe essere interessante per un turista LGBT occidentale viaggiare in queste realtà e comprendere dal vivo, conoscendo la comunità locale, cosa significa essere gay negli Emirati Arabi.
Ok, ora ho solo voglia di indossare un costume e partire. Come la mettiamo?
Non prendere decisioni avventate! Consulta prima il nostro sito e contattaci. In quanto agenzia dedicata esclusivamente al turismo gay, conosciamo personalmente le destinazioni, abbiamo contratti specifici che ci permettono di avere promozioni imbattibili sia per una semplice vacanza che per un vero proprio viaggio di nozze e siamo in contatto con strutture e realtà friendly in ogni località: sappiamo esattamente cosa stiamo proponendo alla nostra clientela. Non te ne pentirai!
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.