In attesa di scoprire se la rivedremo a Sanremo ma non negli abiti della coconduttrice bensì dell’artista in gara, Drusilla Foer prepara il suo primo, atteso sbarco discografico con Dru, album in uscita il 6 ottobre prossimo.
Un progetto oggi tranato da Tanatosi, brano di profonda eleganza con un video diretto dallo stesso Gianluca Gori, alter-ego di Drusilla. Alla vigilia dell’uscita del disco, il 5 ottobre al Blue Note di Milano, Foer terrà un concerto unico, intimo e irripetibile, durante il quale presenterà tutti i brani dell’album in anteprima dal vivo, accompagnata sul palco da sei musicisti e dal trio vocale delle Blue Doll’s, in una special night che condurrà al momento della release ufficiale del disco.
I biglietti sono in vendita da oggi su Ticketone. Pubblicato da BMG e prodotto da Best Sound con la produzione artistica ed esecutiva di Franco Godi, Dru contiene tredici tracce, di cui 12 canzoni inedite, firmate da autori del calibro di Pino Donaggio, Pacifico, Mariella Nava, Giovanni Caccamo, Lelio Luttazzi, Mogol, Tricarico, Fabio Ilacqua e Ditonellapiaga. Il tutto è corredato da testi e fotografie originali.
Tanatosi svela una nuova sfaccettatura di un album che si preannuncia musicalmente molto vario: diametralmente opposta alla prima anticipazione trapelata nel giugno scorso, con l’uscita di “Io ne voglio Ancora”, elegante divertissement in chiave dance in duetto con Asia Argento, dichiarazione di libertà e amore per la musica e per la vita da parte delle due interpreti. Tanatosi, composta per Drusilla da Fabio Ilacqua (già autore di alcuni successi di Gabbani, Mengoni, Mina, Celentano, Vanoni), è un brano che conquista parola dopo parola, che la voce incide con la precisione di una lama su una musica dal crescendo ossessivo con inattese aperture melodiche carezzevoli.
Il video, giocato fra il bianco e nero crudo delle inquadrature strette e la rara luminosità di colori solari e pacificanti, rafforza l’intensità di una canzone che si sintonizza in modo evidente quanto involontario con temi attuali (e sempre urgenti per Drusilla) che hanno a che fare con il rispetto, la cura, la protezione – e l’assenza di questi elementi vitali, offesi dalla violenza gratuita e dilaniante. La “tanatosi”, cioè il fingersi morti, è infatti un comportamento messo in atto da alcune specie animali come estremo atto di difesa di fronte alla minaccia di un predatore. Una metafora della silenziosa autodeterminazione vitale espressa dal punto di vista di chi non ha altra via di uscita, nel momento in cui la violenza e l’assenza di rispetto vogliono prendere il sopravvento.
Nel frattempo Drusilla Foer sarà anche volto della 2a attesa stagione di Tutto chiede Salvezza.
TESTO Tanatosi
Resta immobile dove sei
dove sei
Prova a ingannare il predatore
fingendo che la tua vita sia altrove
Non ti muovere e non sarai
non sarai che una cosa
una muta cosa.
Ma è stato facile prenderti
addomesticare le tue forze
perché i suoi occhi sono cani
La tua paura ha un odore forte
stretta ai cardini, come la porta
che il vento sbatte senza posa
senza posa
Io sono un’ombra che non puoi
ferire violare tenere o schiacciare
E sono un’ombra
come un sonno che ti prende la mano
Ogni tua carezza d’animale
la mia carne scompare
non puoi farmi niente
Ogni morso, ogni violenza
compirai la mia assenza
non puoi farmi niente
E si arrampica su di te, su di te
e scava il corpo con le dita
l’anima cerca con la bocca
Dovrai perderti e non sarai
non sarai che una cosa
una muta cosa
Più non sentirai l’intermittenza del dolore
controfigura di te, un corpo senza nome
e pregando che
che guidi il colpo di bastone
la maestria dei macellai
la competenza dei macellai
Io sono un’ombra che non puoi
ferire violare tenere o schiacciare
Sono un’ombra
come il sonno che ti prende la mano
ninna nanna ninna-o
non puoi farmi niente
ninna nanna ninna-o
tu non puoi farmi niente
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