Protagonisti gay, bisex e asessuali: per la prima volta un videogame d’azione apre alla diversità sessuale dei suoi giocatori.
Ubisoft, la casa produttrice del videogame franchise di Assassin’s Creed ha annunciato che nel prossimo titolo, Odyssey, i giocatori potranno decidere l’orientamento sessuale del proprio personaggio: etero, gay, bisex o asessuale.
Il tema non è nuovo per la saga dei sicari, come si può vedere dall’abbondante fan art a tematica gay presente in rete sui protagonisti dei capitoli precedenti.Tuttavia è la prima volta che un titolo violento, spesso pervasi da una retorica “machista”, offre questa possibilità.
Con il nuovo capitolo Assassin’s Creed Odyssey, è tutto il videogioco che si evolve verso dinamiche di ruolo più complesse, da vero RPG, e tra queste appunto anche la sessualità del personaggio.
“Se volete essere una donna e corteggiare una donna, potete farlo. Se volete essere un uomo e corteggiare una donna, potete farlo. Se volete essere un uomo e corteggiare un uomo e una donna, potete farlo – ha spiegato Melissa McCoubrey, narrative director del videogioco – Stiamo realizzando un gioco in grado di offrire delle scelte e ciò significa molto per le persone ma anche per me e per il team”.
“Ero molto esitante a lavorare all’elemento romance – ha continuato McCoubrey – perché questo aspetto ha sempre fatto parte della storia di Assassin’s Creed, in un modo o nell’altro. Volevo che il nostro team raccontasse una storia che fosse davvero personale e vicina al concetto di famiglia”.
“Starà a voi scegliere – conclude la narrative director di Assassin’s Creed – Tuttavia non vi costringeremo a fare qualcosa che non volete, dunque se interpretate un personaggio asessuale non dovrete fare nulla di tutto ciò”.