Non ha ancora una data d’uscita per il mercato italiano l’atteso Enfant Terrible, biopic su Rainer Werner Fassbinder appena presentato al BFI Flare London LGBTQ+ Film Festival.
Diretto da Oskar Roehler, il film ripercorre la straordinaria carriera del regista, sceneggiatore, scrittore tedesco, tra i maggiori esponenti del Nuovo cinema germanico degli anni settanta-ottanta, che riuscì ad omologare le varie forme d’arti, scandagliare l’essenza umana, scendere negli inferi per poterci mostrare le nostre miserie o le acerbe passioni omosessuali.
Ad indossarne gli abiti Oliver Masucci, affiancato da Hary Prinz, Katja Riemann, Felix Hellmann ed Anton Rattinger. Girato a Colonia e Monaco nell’estate del 2019, il lungometraggio era stato selezionato per il Festival di Cannes del 2020, con uscita nelle sale tedesche ad ottobre. Poi il Covid ha stravolto tutto e ora è in attesa di una nuova ricollocazione.
Nel 1969 l’esordio alla regia di Rainer Werner Fassbinder con L’amore è più freddo della morte, seguito da decine e decine di progetti in poco più di un decennio (40 film in 13 anni). Gli ultimi lavori Lili Marleen con Giancarlo Giannini, Lola, Veronika Voss (Orso d’Oro), ma soprattutto l’iconico Querelle de Brest, suo ultimo film travolto dalle polemiche per l’esplicita tematica omosessuale, non a caso arrivato in Italia solo censurato, nel 1982. Pochi mesi dopo, il 10 giugno, Fassbinder morì per overdose da cocaina esacerbata da sonniferi nella sua casa di Monaco, a soli 37 anni.
40 anni dopo, bisognerebbe finalmente far scoprire Rainer Werner Fassbinder alle nuove generazioni.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.