Eccolo, in tutta la sua “bellezza”, l’inno del nuovo partito di Mario Adinolfi e Gianfranco Amato, “il Popolo della Famiglia“.
Stile epico, come tutti gli inni, musica tutto sommato gradevole anche se decisamente artigianale, coro rigorosamente maschile e femminile e parole inascoltabili: questo, in sintesi l’inno presentato nei giorni scorsi, un tipico esempio di quel trash cattolico che tutto sommato potevano risparmiarci. Ora, non rimane che attendere qualche parodia: confidiamo nella vostra genialità!
I temi trattati nella canzone sono quelli che potete immaginare e lo stile lascia a desiderare, proprio come preventivato. La prima frase, del resto, sembra avere un intento programmatico: “alzati e cammina, dice a noi ora Gesù” per poi sfociare nella solita accusa a chi vuole impedire ai bambini di avere “una mamma ed un papà”.
Caustico – ma assolutamente condivisibile – il commento dell’ex deputata Anna Paola Concia su Facebook:
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