E’ il momento fatidico, la scelta del costume. Esotiche spiagge assolate o gaie spiaggette nascoste da scogli e vegetazione vi aspettano. Boxer o slip?
E’ un problema che si ripropone ogni stagione, quest’anno tenete a mente che i boxer sono veramente out, quindi da evitare tranne i casi in cui possono essere indispensabili per nascondere qualche difettuccio.
Se siete slanciati, con addominali scolpiti, di quei fisici che fanno girare la testa , quest’ anno vanno moltissimo slip aderenti anni Settanta, che scendono leggermente sulla gamba. Se avete un fisico tonico e scolpito ma gambe e polpacci grossi, da calciatore per intenderci, lo slip deve essere invece leggermente sgambato.
La scelta del costume da bagno è fondamentale anche per la psiche, perché sentirsi a proprio agio esibendo il corpo sulla spiaggia e nell’ acqua rende più attraenti e sicuri di se.
Da bravi uomini del terzo millennio credete in una perfetta armonia mente/corpo, o no? Quindi non pensate alla scelta del costume come a un dettaglio, osservatevi con attenzione, pensate alla vostra immagine e procedete all’acquisto. Meglio girare qualche negozio in più e scegliere quello giusto, che sbagliare vistosamente e indossare qualcosa che farà sbellicare dalle risate i vostri compagni di viaggio, o i possibili bellocci abbordabili delle vostre spiagge preferite.
I boxer senza pinces, totalmente out come vi ho detto, sono concessi solo ha chi ha qualche chilo di troppo e rigorosamente in tinta unita, possibilmente blu o neri.
Certi stilisti hanno mandato in passerella tute intere, ottime per il nuoto agonistico ma assolutamente improponibili per la spiaggia a meno che la vostra natura dandy non voglia esprimersi in toto, con forti richiami stile "Morte a Venezia", ma solo se la vacanza è in un posto speciale e con un accompagnatore speciale. Altra idea funzionale è quella dei coordinati da spiaggia "calzoncini e camicia" stile James Bond in Goldfinger. Questa soluzione è adatta per vivere le spiagge in modo globale, notturno e diurno. Da un paio di stagioni, infatti, sui litorali si organizzano beach party (anche a tema gaio nei posti giusti) e sono stati aperti pub e disco bar che necessitano un look che vesta e svesta con intelligenza, anche perché non si sa mai, può succedere davvero di tutto. Alternativa fruibile per queste occasioni, il pareo con le babbucce di velluto sfoggiato da Flavio Briatore durante qualche vip-party lo scorso anno, un po’ buzzicone come stile sia per l’accoppiata"pareo-pianella" sia per le suggestioni etniche dei parei, decisamente out, ma su qualcuno può fare effetto.
In assoluto, se il vostro fisico è presentabile, la scelta è meglio che ricada sullo slip, magari alla Tarzan, sgambato ma alto in vita ideale per slanciare. Da evitare assolutamente il perizoma genere Franco Califano, anche se il cantante col suo ultimo libro è diventato quasi un cult, e anche il tanga. Tom Ford ha cercato di rilanciarlo per Gucci qualche anno fa in una versione che copriva le natiche solo con una doppia G di metallo, ma trattasi di esperimento, sconsigliabile in pubblico per evitare il ridicolo(in privato no, lì tutto è permesso…).
di Francesca Mazzucato
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