I British Fashion Awards 2023 rendono omaggio a Valentino Garavani, figura emblematica e indiscussa nella storia della moda internazionale.
Quest’anno, il British Fashion Council ha onorato il leggendario couturier per il suo eccezionale contributo all’industria, celebrando una carriera che attraversa quasi cinque decenni e caratterizzata da un’inimitabile fusione di creatività, eleganza e innovazione.
La serata, un vero e proprio tributo al glamour e al genio creativo, ha evidenziato l’influenza e l’importanza di Garavani nel modellare l’identità e l’evoluzione del settore.
Momento culminante, la consegna dell’Outstanding Achievement Award a Giancarlo Giammetti, storico partner di Valentino, da parte dell’amica della coppia e attrice premio Oscar Gwyneth Paltrow – vestita, naturalmente, di un abito d’archivio rosso Valentino, simbolo del marchio e fil rouge di una sfilata straordinaria.
I riflettori della Royal Albert Hall si sono accesi su 24 abiti tra haute couture e prêt-à-porter: dall’intramontabile modello Fiesta del 1959, con le sue intricate rose sulla gonna, agli abiti strutturati degli anni Ottanta, fino alle silhouette fluide dei primi anni Duemila, la sfilata ha offerto un viaggio retrospettivo attraverso la storia e l’eleganza della maison Valentino, che ancora oggi ispira e influenza generazioni di designer.
Quasi cinque decenni di grande moda che hanno emozionato il pubblico dell’evento londinese grazie anche alla proiezione del balletto Una sera con Mr. Valentino, diretto e interpretato da Eleonora Abbagnato in collaborazione con Daniele Cipriani, e accompagnato dalle musiche di Micka Luna.
La performance, registrata a Voghera, città natale dello stilista, ha rappresentato una fusione artistica che rende omaggio alla sua inestimabile legacy – oggi affidata alla maestria di Pierpaolo Piccioli, che l’anno scorso è stato insignito del premio Stilista dell’Anno proprio ai BFA 2022.
Il teatro di Voghera, recentemente restaurato proprio grazie al supporto della Fondazione Valentino Garavani & Giancarlo Giammetti, simboleggia il legame profondo tra lo stilista e le sue radici.
Tra gli ospiti d’eccezione, anche Sam Smith, insignit* del premio Cultural Innovator per il suo stile audace, eclettico e talvolta provocatore, che ha saputo influenzare e ispirare il panorama culturale contemporaneo. Performance, naturalmente, d’obbligo.
Durante l’evento, Garavani – che ha festeggiato il suo 91° compleanno lo scorso maggio – ha espresso la sua gratitudine per il riconoscimento ricevuto.
“Ricevere un premio del genere mi riempie di gioia, anche perché arriva 15 anni dopo che ho lasciato il mio lavoro. Negli anni ho avuto la fortuna di assistere al potere di trasformazione della moda e sono incredibilmente grato per le opportunità che ho avuto. Spero di continuare a ispirare le future generazioni di stilisti a sfidare le norme convenzionali e abbracciare l’innovazione, la bellezza e il glamour.“
La serata è stata un trionfo per la maison, con diverse celebrità che hanno calcato il tappeto rosso indossando creazioni firmate Valentino. Da Anne Hathaway in un modello vintage del 1993 a Daphne Guinness con una creazione del 1986/87, fino a Fka Twigs, Simone Ashley e Rosie Huntington-Whiteley, tutti hanno celebrato lo stile e la vision di Garavani, testimoniando l’impatto indelebile del suo inimitabile flusso creativo anche sulle nuove generazioni.
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