MONZA – Ricattava un professionista sessantenne di Monza minacciando si svelarne l’omosessualità: per questo è stato arrestato il 24enne romeno C. B., clandestino e senza fissa dimora, un “ragazzo di vita” che si prostituiva a Milano nella zona di piazza Trento.
In quella zona era stato avvicinato, qualche mese fa, dal professionista monzese, privo di legami e benestante, che si era invaghito di lui e con il quale aveva intrecciato una vera e propria relazione, con episodi di sesso ai quali avevano preso parte altri giovani dediti alla prostituzione.
Fino a quando il romeno, stanco della relazione, ha deciso di troncarla, ma ha anche chiesto all’uomo 3000 euro, minacciando in caso contrario di diffondere alcune foto digitali, registrate su un CDRom, scattate durante i loro convegni amorosi. L’uomo ha denunciato il ricatto ai carabinieri di Monza che hanno preparato la trappola per il giovane e lo hanno arrestato in un bar di Sesto San Giovanni, dove era stato stabilito lo scambio, dischetto contro denaro, con banconote segnate.
Per il giovane clandestino, rinchiuso nel carcere di Monza, l’accusa è di estorsione e ricettazione, perchè trovato anche in possesso di documenti rubati.
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