Oggi 37enne, Darren Criss è stato Blaine Anderson in Glee, per poi vincere tutti i premi su piazza interpretando Andrew Cunanan nella seconda stagione di American Crime Story, ruolo che gli è valso un Emmy Award, un Golden Globe, un Critics’ Choice Award e uno Screen Actors Guild Award. Lanciato da Ryan Murphy, Criss ha spesso interpretato personaggi queer, pur essendo dichiaratamente eterosessuale, sposato con Mia Swier, dal 2019 sua moglie e da due anni madre di sua figlia.
Nel corso di un panel al Chicago Comic & Entertainment Expo, Darren ha ricordato come la sua vicinanza alla comunità LGBTQIA+ ci sia sempre stata e come ne sia pienamente orgoglioso.
“È stato dannatamente fantastico interpretare un adolescente gay in Glee al fianco di Chris Colfer“, ha confessato Criss. “Al giorno d’oggi, la chiamiamo semplicemente relazione in TV. Ma per contestualizzarlo, una relazione gay su una rete tradizionale come Fox, è stata una cosa piuttosto interessante di cui far parte. Sono stato culturalmente così queer per tutta la mia vita“, ha proseguito l’attore. “Non perché stia provando ad esserlo, bensì perché il 90% delle cose nella mia vita che ho cercato di emulare, da cui imparare e da cui mi sono ispirato sono al 100% queer da morire. È stato nelle comunità queer che ho trovato persone che idolatro e da cui voglio imparare qualcosa. E direi che è una generalizzazione grossolana, riguarda molte cose e molte persone. Ma sono cresciuto a San Francisco negli anni ’90. Ho visto gli uomini morire, i miei zii stavano morendo. C’era una consapevolezza dell’esperienza gay che non mi era estranea. Quindi era una narrazione a cui tenevo profondamente. Persone di tutte le età, di tutti gli spettri di queerness dicono: “Non sono cresciuto con uno spettacolo del genere ed è stata una cosa davvero significativa per me da vedere”, e io rispondo loro: “Non sono cresciuto con uno spettacolo come Glee”. E questo sarebbe stato molto significativo anche per me. Indipendentemente dal fatto che sono un ragazzo etero. Questo ha valore. Per chiunque sia stato un perdente, lo sappiamo tutti, in qualsiasi forma – sessuale, religiosa, biologica – ha valore perché ci saranno molte persone che lo vedranno e diranno: “Okay, ora posso capire un contesto che forse prima non riuscivo a cogliere“.
Negli ultimi anni Criss si è preso una pausa dalla tv e dal cinema, concentrandosi sulla propria famiglia. Dopo l’exploit in L’assassinio di Gianni Versace: American Crime Story, nel 2017, nel 2019 ha girato Midway di Roland Emmerich, mentre nel 2020 ha preso parte a 7 episodi di Hollywood, serie ancora una volta firmata Ryan Murphy. Successivamente sono arrivati solo il film tv Muppets Haunted Mansion – La casa stregata e un singolo episodio di La fantastica signora Maisel. Tra il 2010 e il 2015, per 88 puntate, è stato invece il mitico Blaine Anderson di Glee.
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