Nome?
Riccardo Fava
Età?
Ho 18.
Dove Abiti?
Sono nato e vivo a Catanzaro.
Cosa fai nella vita?
Ballerino
Situazione affettiva?
Impegnato
Hai fatto coming out? Con chi? Come? Reazioni?
Ho fatto coming out il giorno del mio tredicesimo compleanno. La persona che mi ha aiutato è stata mia sorella, la prima a saperlo. Al momento degli auguri e della torta ho dichiarato alla mia famiglia di essere gay. All’inizio le reazioni non sono state piacevoli. Erano tutti sconvolti e molto disturbati. Poi col tempo è subentrata l’accettazione e quindi , sebbene con difficoltà, la tranquillità.
Cosa è per te l’orgoglio gay?
È l’orgoglio di essere come sono, senza ostentare con esagerazioni la mia persona, portando avanti la normalità della nostra condizione e non l’essere "diversi" che molte volte è causa di eventi spiacevoli. A mio avviso l’orgoglio gay dovrebbe essere l’inizio di un processo di normalizzazione e di inserimento senza eccessi, sia nel mondo del lavoro che nel sociale. L’orientamento sessuale non può e nono deve essere un fattore discriminante.
Descrivici il tuo uomo ideale
Il mio uomo ideale deve essere prima di tutto maschile, una persona affidabile che usi il cervello e non solo il corpo. Diciamo che l’aspetto fisico è relativo. È normale che la bellezza attiri tutti, ma credo che un compagno per rendermi felice debba essere prima di tutto una persona intelligente e sensibile.
Quale film recentemente ti è piaciuto di più e perché?
"La casa sul lago del tempo". Non è un film a tematica omosessuale, ma una bellissima storia d’amore che va assolutamente a favore dei miei pensieri. Un amore che va al di là dell spazio e del tempo. Mi piace non perché sia riferito alla coppia in particolare, ma perché rispecchia il mio concetto di amore in generale, verso tutti e verso le cose a cui tieni. Non ci dovrebbe essere dimensione, spazio e tempo. Dovrebbe essere vissuto come amore allo stato puro, con semplicità, sincerità e devozione. Una cosa che spesso manca, soprattutto nella nostra società.