Altro imprevisto per il Grande Fratello. Dopo le intemperanze di Federica e l’ira di Paolo arriva quello più temuto: la bestemmia. Marcello Torre Calabria, il panettiere di Bergamo, sarebbe stato sentito pronunciare la volgarità durante una conversazione con Gerry e Gianluca.
Questa volta, però, non è sicura neanche la produzione su quanto è stato pronunciato. La frase incriminata, infatti, sarebbe stata detta durante un cambio d’inquadratura e in stretto dialetto bergamasco. Il condizionale, quindi, rimane d’obbligo fino a quando non verranno fatti degli accertamenti.
Non è la prima volta che un concorrente va nei guai per una bestemmia. Il primo caso nel 2004 quando durante la quinta edizione fu Guido Genovesi ad imprecare. Il toscano provò a difendersi scaricando la colpa sul suo dialetto toscano: "Per i toscani bestemmiare euqivale ad una qualsiasi altra imprecazione", disse. Espulso. Fu poi la volta di Mirko Sozio, dato da tutti vincente nell’edizione numero 8, uscire dalla casa per una bestemmia scappatagli proprio durante la diretta del lunedì. Il terzo potrebbe essere dunque Marcello, a meno che le immagini riescano a dimostrare il contrario. Notizie durante la puntata di lunedì sera.
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