Roberto Bolle

A soli dodici anni il giovane entra alla scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e viene notato dal famoso coreografo Rudolf Nureyev, che lo vuole per interpretare il ruolo di Tadzio nell’opera “Morte a Venezia”. Tuttavia, il Teatro La Scala rifiuta l’offerta di Nureyev per via dell’età acerba di Roberto. Questo incontro ha di certo rappresentato una delle prime grandi soddisfazioni per il giovane ballerino. 

A 20 anni Roberto Bolle viene scelto per interpretare Romeo in “Romeo e Giulietta” e al termine della rappresentazione viene promosso sul campo come primo ballerino da Elisabetta Terabust. Da allora i suoi impegni da protagonista, sia in balletti classici sia moderni si moltiplicano: sono gli albori di un successo che dura ancora oggi e che lo ha portato a calcare i più importanti palchi del mondo. 

Dal 1999 Bolle è ambasciatore per l’UNICEF, compito grazie al quale, nel 2006, il ballerino si è recato in missione nel Sud del Sudan. 

Ecco alcuni dei più importanti titoli che Roberto Bolle ha ottenuto in questi ultimi anni: 

• Nel 2012 riceve da parte di Giorgio Napolitano, l’allora presidente della Repubblica Italiana, il prestigioso titolo di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, visti i meriti acquisiti in campo culturale. 
• Nel 2014 a Parigi riceve la Medaglia dell’Unesco, un riconoscimento “del suo contributo alla promozione delle idee dell’Unesco attraverso la danza come espressione culturale vivente e come vettore di dialogo”. 

• Nel 2021 è tempo di un altra importante onorificenza da parte del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella: riceve il titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito, appunto, della Repubblica Italiana. 

A febbraio e marzo 2022 Roberto è ospite con il “Gala Roberto Bolle and Friends” a Dubai ed Abu Dhabi, rispettivamente sul palcoscenico del Dubai Millennium Amphitheatre e dell’Emirates Palace Auditorium in occasione di EXPO2020.

Qui di seguito rispondiamo alla domanda sulla vita privata di Roberto Bolle che ancora in tanti si pongono. 

Roberto Bolle: vita privata, coming out, compagno

Nell’autunno del 2015, Roberto Bolle è stato paparazzato insieme al chirurgo Antonio Spagnolo, che aveva lavorato alla popolare serie televisiva italiana “Selfie”.

Le foto pubblicate dal settimanale Chi li mostravano in motorino, mentre si scambiavano un bacio. In seguito, fu proprio Spagnolo a confermare che lui e Bolle stavano insieme.

“Quello che c’è stato tra me e Roberto è sotto gli occhi di tutti. Lo avete visto e non c’è niente di male, niente di cui vergognarsi“, aveva dichiarato Spagnolo in un’intervista a Oggi.

Tuttavia, la loro relazione sembra essere terminata poco dopo, come ha confermato lo stesso Spagnolo in un’intervista successiva.

Nel giugno 2020, Roberto Bolle è stato fotografato insieme al designer di moda olandese Daniel Lee, il direttore creativo di Bottega Veneta.

I due erano a Venezia per un weekend romantico, e le foto pubblicate dal settimanale Chi hanno scatenato le voci su una possibile nuova relazione per Bolle. Anche se non hanno mai confermato ufficialmente di essere insieme, la stampa italiana continua a seguire la loro presunta relazione.

In ogni caso, Roberto Bolle ha sempre mantenuto una certa riservatezza sulla sua vita privata, preferendo concentrarsi sulla sua carriera artistica e sul suo impegno nel promuovere la danza classica in Italia e nel mondo.

Infatti, non ha mai fatto ufficialmente coming out, ma è stato sfortunatamente vittima di outing da parte dei giornali scandalistici.