“È etico che le aziende che assumono debbano essere informate delle tue condizioni di salute mentale, oppure è meglio omettere la cosa per evitare di non trovare un impiego?”.
Eccola qui la domanda posta da una nostra lettrice ad Immanuel Casto. Lettrice che ha chiesto di rimanere anonima e per questo motivo per pura ‘praticità’ chiamata Proserpide dal Casto Divo, affidatosi in via del tutto eccezionale alla consulenza dell’avvocato Simone Simplicio per provare ad ‘aiutare’ l’autrice della missiva.
E se anche voi sentite la necessità di un consiglio del sommo Immanuel, compilate pure il form a seguire per una nuova puntata di C’è Posta per Casto.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.