"VIOLETTA ERA UN UOMO"

La Traviata di Verdi maschera una storia gay: lo sosteneva la Callas

"VIOLETTA ERA UN UOMO" - callas - Gay.it
3 min. di lettura

E se Violetta fosse Violetto? E se tutto lo scandalo temuto da Germont non fosse l’unione tra il figlio e una ragazzetta un po’ sgarzola, bensì una "liason dangereuse" fra due ragazzi del bel mondo parigino?

L’arte di Verdi, che è tutta sovvertimento, deformazione, caricatura sublime, mette a fuoco i quattro canti della terra. Questo diceva Renato Barilli, nei primi anni venti, nel suo delizioso libretto "Il paese del melodramma", reperibile tutt’oggi nelle edizioni Adelphi.

"VIOLETTA ERA UN UOMO" - visconti2 - Gay.it

E questo doveva pensare Maria Callas, quando suggerì a Visconti, ai tempi dell’allestimento della oramai notoria "Traviata" scaligera del 1955, che la storia d’amore fra Violetta e Alfredo si poteva anche rileggere, con qualche azzardo, come una relazione omosessuale fra due maschi. Un gossip, questo, notissimo fra i melomani, ma che non ha mai goduto della patina aurea dell’ufficialità.

A differenza di Donizetti e Bellini, Verdi non ha mai eletto l’amore come musa esclusiva della sua opera. Tuttavia la Traviata, che è il suo più intenso canto dedicato all’amore, è soprattutto un’accusa appassionata contro le convenzioni sociali. Accusa talmente veemente che, per anni, si è parlato di volgarità, eccessiva "popolarità", addirittura sgangheratezza stilistica dell’autore.

La Callas, che seppe cantare la grande musica immortale nel modo in cui i grandi musicisti sognarono qualche volta di sentirla, proprio nel momento del suo sodalizio artistico con Visconti, per il quale nutriva anche un morbosa amicizia, volle, in realtà, puntualizzare alcune incongruenze, nella riduzione della "Signora delle Camelie" di Dumas da parte del librettista Francesco Maria Piave. Librettista che lavorò sempre a stretto contatto con Verdi.

La Violetta della "Traviata", infatti, non ha le caratteristiche della Signora di Dumas figlio. Non è, così palesemente, una prostituta di alto bordo. E’ semplicemente una dama, molto ammirata, omaggiata e corteggiata, anche con successo, dai notabili della Parigi fin de siecle. E’ una creatura libera di volar di gioia in gioia, non è una Nanà con un passato da postribolo.

"VIOLETTA ERA UN UOMO" - callas1 - Gay.it

Un personaggio di sicuro "scomodo", ma non così pericoloso da mettere in pericolo il matrimonio della sorella di Alfredo con il nobile fidanzato. Possibile sarebbe che Violetta fosse un ragazzo, e allora sì che il mondo aristocratico – altoborghese avrebbe posto un marchio d’infamia su un’unione allora inaccettabile.

Allora, ma probabilmente anche tuttora. Si pensi ad un capitano d’industria dei nostri tempi a cui il figlio dichiari il proprio amore per un famoso calciatore od un conduttore televisivo di grido. Più che di qualche battutaccia reazionaria al circolo del golf, il magnate dovrà preoccuparsi del ritorno di immagine di tale situazione, delle implicazioni politiche che potrà portare, delle posizioni ufficiali da sostenere. Un bel problema. Meglio correre da Violetto per scongiurarlo di lasciar perdere, tanto lui di gonzi a suoi piedi ne può avere finchè vuole. Si ritiri in buon ordine e non pretenda di vivere con quel bravo ragazzo di Alfredo e, soprattutto, non crei problemi alla sua onorata famiglia.

Un interpretazione totalmente fuori di testa? Può darsi, ma se la maternità è tanto illustre, una nota di attenzione va pur concessa.

Del resto le interpretazioni in chiave "queer" o estreme dei classici dell’opera non sono mai banali. Si ricorda ancora una messa in scena a New York del Don Giovanni mozartiano con Giovanni e Leporello ragazzacci – amanti nel ghetto nero, in giro a spezzar cuori per pura misoginia, mentre donna Elvira, sotto gli effetti di una pera d’eroina intona l’aria "Mi tradì quell’alma ingrata".

di Paola Faggioli

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Piero Chiambretti e il suo rapporto con la Comunità queer - Piero Chiambretti - Gay.it

Piero Chiambretti e il suo rapporto con la Comunità queer

Culture - Federico Boni 29.4.24
Gabriel Guevara

Gabriel Guevara, chi è l’attore spagnolo sulla bocca di tuttə?

Culture - Luca Diana 27.4.24
Mara Maionchi a Belve: "Tiziano Ferro irriconoscente" (VIDEO) - Mara Maionchi a Belve - Gay.it

Mara Maionchi a Belve: “Tiziano Ferro irriconoscente” (VIDEO)

Culture - Redazione 29.4.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Giorgio Romano Arcuri 26.4.24
Gianna Ciao GIornata Visibilita Lesbica

Gianna Ciao, le lesbiche durante il fascismo e la Giornata Mondiale della Visibilità Lesbica

Culture - Francesca Di Feo 26.4.24
Iraq LGBT legge anti gay

L’Iraq reintroduce la criminalizzazione delle persone LGBTI+, previsti fino a 15 anni di carcere

News - Giuliano Federico 28.4.24

Hai già letto
queste storie?

Ho paura torero, Lino Guanciale è una Fata a teatro nel capolavoro queer di Pedro Lemebel - Ho Paura Torero - Gay.it

Ho paura torero, Lino Guanciale è una Fata a teatro nel capolavoro queer di Pedro Lemebel

Culture - Redazione 11.1.24
ROCKY HORROR SHOW

Perché Rocky Horror Picture Show è ancora uno spettacolo senza tempo

Culture - Riccardo Conte 27.11.23
Resistenza, malattia e vita: abbiamo intervistato Ivonne Capece, a teatro con Thinking Blind - Matteo B Bianchi 2 - Gay.it

Resistenza, malattia e vita: abbiamo intervistato Ivonne Capece, a teatro con Thinking Blind

Culture - Federico Colombo 20.4.24
Lino Guanciale in "Ho paura torero": un’occasione sprecata - Sessp 19 - Gay.it

Lino Guanciale in “Ho paura torero”: un’occasione sprecata

Culture - Federico Colombo 15.1.24
Joe Locke di Heartstopper debutta a Broadway con Sweeney Todd - Joe Locke 2 - Gay.it

Joe Locke di Heartstopper debutta a Broadway con Sweeney Todd

Culture - Redazione 11.12.23
Sono nata libera: intervista a Eva Robin’s - Sessp 39 - Gay.it

Sono nata libera: intervista a Eva Robin’s

Culture - Federico Colombo 23.2.24
"Fiesta", il ritorno in teatro dell'omaggio a Raffaella Carrà. Leggi l'intervista all'autore e regista Fabio Canino - Snapinsta.app 409955584 18303087 1 - Gay.it

“Fiesta”, il ritorno in teatro dell’omaggio a Raffaella Carrà. Leggi l’intervista all’autore e regista Fabio Canino

News - Giorgio Romano Arcuri 30.12.23
tu sei la bellezza

Tu sei la bellezza: tra amore queer e salute mentale

Culture - Riccardo Conte 29.4.24