RuPaul Charles non crede nella monogamia quando si tratta di uomini. L’iconica drag è sposata con Georges LeBar dal 2017, dopo tre decenni di amore. La coppia si è incontrata in una discoteca nel 1994.
Nel suo nuovo e potente libro di memorie, la star di RuPaul’s Drag Race ha spiegato in dettaglio come abbia superato la propria dipendenza dalle droga, aiutando allo stesso tempo suo marito nell’affrontare la medesima lotta. “Non appena Georges mi ha detto la verità, mi sono reso conto che avevo negato profondamente. Mi ero permesso di non vedere ognuno di quegli indizi. Mi ha costretto a chiedermi: perché?”.
RuPaul ha poi confermato di avere una relazione aperta con LeBar, definendo molto pratico il loro accordo poliamoroso. “È semplicemente realistico”, ha detto al New Yorker Magazine. “Non esiste la monogamia con gli uomini”. Tuttavia, nell’intimità RuPaul ha riconosciuto di avere difficoltà a connettersi con “una cerchia di persone su cui possa fare affidamento“, vista la sua celebrità globale. Pluri vincitore del premio Emmy nonché volto del franchise Drag Race, RuPaul è diventata la prima drag queen a ricevere una stella sulla Hollywood Walk of Fame, nel 2018.
All’interno del libro, The House of Hidden Meanings, RuPaul ha ricordato anche un fortuito incontro con Madonna, nei primi anni ’80. La prima volta fu al guardaroba del club Danceteria di New York, mentre il bis avvenne nella sala relax del club Pyramid, dove RuPaul lavorava come go-go dancer. Madge, scrive RuPaul, lo guardò “con un’espressione che non dimenticherò mai“. RuPaul vide in lei un “ringhio di disprezzo alla mia vista, furia fredda perché mi ero degnato di entrare mentre lei era nella stanza”. RuPaul sostiene che Madonna non fece alcun tentativo nel nascondere quel stava pensando, ovvero “Come osi prendere ossigeno nel mio mondo?”. Secondo RuPaul, Madonna ha avuto successo perché capì che il mondo in cui viveva era un sistema in cui il sesso conferiva potere. Valutava tutti quelli con cui aveva a che fare in base alla possibilità di “aggiungere qualcosa a quell’equazione“, scrive RuPaul, aggiungendo: “Definendomi come un eunuco, sono diventato inutile per lei”.
Madonna, scrive RuPaul, gli ricordò sua madre Toni, entrambe del segno del Leone, “fredde fino all’eccesso“. Gran parte del libro, che sarà pubblicato oggi, 5 marzo, si concentra sul rapporto difficile di RuPaul con sua madre e suo padre. Scrive di non essersi mai sentito a suo agio con loro perché erano persone “narcisiste” i cui “bisogni superavano qualunque fossero i miei”.
C’è da dire che RuPaul non si è certamente legato al dito quel lontanissimo incontro con Madonna. Nell’aprile 2020, RuPaul’s Drag Race è andato in onda con un episodio intitolato Madonna: The Unauthorized Rusical. Questa non è certamente la prima autobiografia di RuPaul. La prima, Letting It All Hang Out, uscì nel 1995, ovvero un anno dopo essere diventato il primo storico volto della campagna MAC Viva Glam per raccogliere fondi contro l’HIV/AIDS.
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