Pagine social: Instagram | Facebook
Il 1° giugno 2024, Viterbo ospiterà la prima edizione del Tuscia Pride. Il motto della manifestazione è “F(e)roce, pe’ davero!”
A differenza delle precedenti manifestazioni a carattere regionale, il Tuscia Pride nasce da un’iniziativa locale, guidata da figure come Mirko Giuggiolini, vicepresidente dell’associazione Tuscia Pride. L’obiettivo è chiaro: creare uno spazio sicuro per la comunità LGBTIQ+ del territorio, affrontando tematiche cruciali e promuovendo il dialogo con le istituzioni: il Tuscia Pride vuole radicarsi come un appuntamento annuale che parli direttamente alla città e alle sue peculiarità.
Giuggiolini spiega al Corriere di Viterbo: “Il Lazio Pride è itinerante e cambia città ogni anno, mentre quello della Tuscia sarà un pride permanente. C’è l’esigenza di dare voce alle persone queer e trans* del nostro territorio e di portare le loro istanze di fronte alle istituzioni locali. Istanze che pubblicizzeremo meglio nelle prossime settimane con un manifesto apposito”.
L’idea è quella di un Pride che sia anche momento di rivolta e affermazione politica, che possa influenzare positivamente il contesto locale e regionale. L’iniziativa mira a creare un dialogo costruttivo con le istituzioni per affrontare e risolvere le problematiche specifiche della comunità LGBTIQ+ della Tuscia viterbese.
Gli eventi pre-Pride a Viterbo organizzati da Tuscia Pride
Il Tuscia Pride 2024 a Viterbo non è solo una manifestazione di un giorno, ma un insieme di iniziative e attività che animano la città nei giorni precedenti l’evento principale. Le attività del Tuscia Pride sono progettate per offrire spazi di confronto, celebrazione e sensibilizzazione. Gli eventi pre-Pride includono workshop, dibattiti e attività culturali, ognuno con l’obiettivo di rafforzare la comunità e di promuovere i diritti LGBTIQ+. Non mancano momenti di incontro, socializzazione, come gli aperitivi a tema. Questi appuntamenti servono non solo a costruire l’attesa per il giorno del Pride, ma anche a creare una rete di sostegno e solidarietà tra tutt3 l3 cittadin3.
In questo contesto, il volontariato emerge come un pilastro fondamentale, a chiunque di contribuire attivamente all’organizzazione e al successo dell’evento. La partecipazione come persone volontarie diventa un’esperienza arricchente: offre l’opportunità di lavorare a stretto contatto con altri membri della comunità e di fare la differenza sul campo. Tuscia Pride invita apertamente chiunque voglia partecipare attivamente all’organizzazione del Pride, contribuendo con idee, tempo e energia.
Ecco alcuni degli eventi di Tuscia Pride che ci saranno in questi mesi prima del Pride a Viterbo del 1° giugno:
- Assemblea de3 Volontari3: Un incontro cruciale dove volontari3 e organizzator3 si riuniscono per pianificare e coordinare le varie attività e il corteo del Pride
- AperiPride: Un aperitivo sociale e inclusivo, dove partecipanti possono incontrarsi, scambiare idee e creare connessioni in un ambiente rilassato e accogliente
- Bibliogeneri: Un ciclo di incontri culturali che esplora la letteratura e il pensiero transfemminista, con focus su autori e opere che hanno influenzato il movimento.
Segui le pagine social di Tuscia Pride per aggiornamenti più specifici e dettagliati sugli eventi pre-Pride e sul corteo di sabato 1° giugno
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.