A caccia di porno-prestazioni

Il porno ha cambiato i nostri standard alzando l'asticella delle attese. Se la prestazione non è di quelle eccezionali sembrerà di aver fatto qualcosa di meno eccitante che una partita di dama.

3 min. di lettura

Poco tempo fa a New York mi è capitato di conoscere un attore porno che da queste parti per la quantità di film prodotti finisce col diventare un lavoro comunissimo quanto fare il panettiere.

A caccia di porno-prestazioni - pornoprestazioniF3 - Gay.it

Me lo presenta a una festa un mio amico che vive qui e lo fa con l’enfasi che si dovrebbe piuttosto all’inventore del vaccino contro l’ebola. Non sono un gran cultore del genere ma è pur vero che credo di averne visti a centinaia sopratutto negli anni in cui condividevo l’appartamento con un amico che aveva un video libreria erotica al cui confronto il museo del cinema di Torino sembra una videoteca di periferia. A prima vista comunque non mi sembra di riconoscerlo ma è pur vero che i primi piani che lo riguardano indulgono più spesso sul basso ventre che sul suo viso.

Ad ogni modo è un tipo simpatico e brillante, certo molto sicuro di sé del resto essere nelle fantasie masturbatorie di migliaia di persone alimenta indubbiamente una discreta autostima.

Ora, che sia stato l’acol o il fatto che a colpo d’occhio non c’era molto altro tra cui scegliere, dopo un paio d’ore il nostro adepto di Talia mi chiede se voglio accompagnarlo a casa e non certo perché ha paura di tornare da solo.

La lusinga è misera, certo, ma la curiosità di vedere un attore porno "dietro le quinte" è molto forte. Tergiverso qualche minuto e poi, contrariamente al copione, declino.

A caccia di porno-prestazioni - pornoprestazioniF2 - Gay.it

Ma attenzione, non l’ho fatto perché io abbia una morale che impone il rispetto del mio corpo e la preservazione della sessualità come altare sommo sul quale donare a la-persona-giusta le mie intime grazie, l’ho fatto piuttosto per un semplice assunto: non si prepara un panino allo chef de La Pergola dei Cavalieri Hilton. Sarebbe troppo l’imbarazzo che ne deriverebbe dal confronto, senza considerare lo stress da prestazione che ne deriva quando ci si confronta in un campo nel quale il nostro referente è esperto assoluto ed eccelso.

Scampato il pericolo, me ne sono tornato a casa considerando quanto il porno abbia cambiato la nostra percezione dell’erotismo e del sesso per cui adesso sembra quasi che se non vai in giro con un tubo Innocenti tra le gambe, non ansimi ogni tre secondi come ti avessero fatto una siringa d’orgasmo in vena e non lo fai almeno con 18 uomini (tutti insieme ovviamente) hai la sensazione di aver fatto qualcosa di meno eccitante che una partita di dama. Certo, "fare l’amore" è tutta un’altra cosa ma sarò poco fortunato io: a me è capitato molto più spesso di scopare con persone di cui non ho che vaghi ricordi dei contorni del loro viso.

A caccia di porno-prestazioni - pornoprestazioniF1 - Gay.it

Del resto è un po’ così anche per il cinema (di quello fatto con attori che indossano abiti per più di una scena e che hanno battute al posto di guaiti): entrando nel nostro immaginario collettivo un film ci mostra le cose non per come sono ma per come dovrebbero essere. Per cui quando vieni mollato quasi mai lo ritrovi sotto casa con un mazzo di fiori implorando perdono su una tendina in assolvenza a forma di un cuore che cede il passo ai titoli di coda. Quando vieni scaricato è più probabile vedere l’avvento definitivo del Messia che un ripensamento del tuo ex.

Così il porno. Ci ha cambiato gli standard alzando l’asticella a livelli da doping per cavalli da corsa. Non sarà infatti un caso se la popolazione che fa uso di Viagra è ben più ampia di quella composta da arzilli vecchietti in cerca di scampoli di piacere. Come credo che a questo sia anche connesso il fatto che spesso mi sono ritrovato a fare sesso con uomini che più che scopare sembrava facessero il karaoke delle posizioni e degli atteggiamenti scimmiottati da "Anal Bender" o "Boys from Bel Air I, II, III".

E per favore, evitiamo di dire che non sapete di cosa si stia parlando o che "si, ne ho visto uno 3 anni fa ad un Capodanno con degli amici, così per ridere". È uno dei business più redditizi dopo la droga, le armi e la liposuzione e se si producono in media 50 film porno ogni giorno, solo in America, non credo lo facciano esclusivamente per rimpinguare il porno-database del mio ex coinquilino.

di Insy Loan ad alcuni meglio noto come Alessandro Michetti

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Ornella Vanoni Elisa Calcutta Madame Mahmood

Ornella Vanoni “Senza fine”: Madame, Elisa, Calcutta, Mahmood, Patty Pravo e tutti gli ospiti di due concerti che passeranno alla storia

Musica - Emanuele Corbo 25.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Teansgender Carcere Europa

Nelle carceri europee le persone transgender subiscono intimidazioni e violenze

News - Redazione Milano 26.4.24
Vincenzo Schettini

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24

Hai già letto
queste storie?

Emma Stone in Poor Things (2023)

Emma Stone difende le scene di sesso in Povere Creature

Cinema - Redazione Milano 19.1.24
Le relazioni e il sesso come territorio ambiguo: "Di me non sai", intervista a Raffaele Cataldo - Sessp 41 - Gay.it

Le relazioni e il sesso come territorio ambiguo: “Di me non sai”, intervista a Raffaele Cataldo

Culture - Federico Colombo 19.3.24
HUGO™ 2: recensione dei due nuovi massaggiatori prostatici della LELO (che gli uomini sposati amano) - 1000056146 01 - Gay.it

HUGO™ 2: recensione dei due nuovi massaggiatori prostatici della LELO (che gli uomini sposati amano)

Corpi - Giorgio Romano Arcuri 29.1.24
Revenge porn, la legge italiana è un disastro, ecco perché - revengeporn - Gay.it

Revenge porn, la legge italiana è un disastro, ecco perché

News - Francesca Di Feo 7.2.24
dieta-vegana-livelli-di-libido

I vegani lo fanno meglio: uno studio rivela che una dieta plant-based incrementa i livelli di libido

Corpi - Francesca Di Feo 12.1.24
Chemsex testimonianza di Filippo

Sono un utilizzatore di chemsex, la testimonianza (VIDEO)

Corpi - Daniele Calzavara 23.4.24
Steven Miles, il pornodivo bisessuale, Proud Boy e trumpiano, condannato a 24 mesi di carcere per l'assalto a Capitol Hill - Steven Miles - Gay.it

Steven Miles, il pornodivo bisessuale, Proud Boy e trumpiano, condannato a 24 mesi di carcere per l’assalto a Capitol Hill

News - Redazione 20.2.24
"How to have sex", l’esordio di Molly Manning Walker: il mondo ci vuole espertə come adulti e inconsapevoli come bambini - Matteo B Bianchi 1 - Gay.it

“How to have sex”, l’esordio di Molly Manning Walker: il mondo ci vuole espertə come adulti e inconsapevoli come bambini

Cinema - Federico Colombo 17.4.24