Piante e ragazzi, questo è il nuovo concetto in fatto di tendenze nel mondo gay; quello di collezionare deliziosi esemplari verdi è sicuramente il trend del momento.
La comunità gay ha maturato in questo periodo di continui lockdown una nuova estetica quasi New Age, gli account diventano paradisi verdeggianti dove le piante vengono avvolte e cullate dalle amorevoli cure dei ragazzi; sono protagonisti gli scambi di consigli, rimedi e lo sfoggio delle piante più rigogliose che ovviamente dividono la scena con il loro rispettivi benefattori.
Marcel Götz è nato e cresciuto al confine tedesco-svizzero, da bambino aiutava il nonno in giardino e ci spiega che questo è un fenomeno mondiale non solo social ma una vera e propria filosofia di vita.
Marcel attualmente abita in Germania dove lavora nel settore degli eventi e della musica, ama l’arte, soprattutto la fotografia, viaggia spesso e grazie a Dio ho degli adorabili amici delle piante in città a cui piace annaffiare.
Conosciamolo meglio.
Quante piante hai?
Circa 150 piante, ormai non le conto più!
Come hai iniziato la tua collezione di piante?
Ho iniziato la mia collezione di piante quando mi sono trasferito nel mio nuovo appartamento e ho visto per la prima volta il suo corridoio luminoso.
E’ stato amore a prima vista, “potrei essere davvero creativo qui!” questo è stato il mio primo pensiero. Nel periodo della pandemia il mio hobby è diventato sempre più intenso e mi ha davvero aiutato in questo momento difficile ma allo stesso tempo straordinario che tutti noi stiamo affrontando.
Pensi che si possa parlare di nuovo trend nel mondo gay?
Credo, che la tendenza ci sia già da qualche anno e penso che le piante continueranno ad essere protagoniste nei nostri spazi privati, anche al di là del mondo gay.
Le piante portano calma nell’ambiente circostante e penso che saranno sempre più presenti nel nostro futuro, i tempi sono così frenetici!
E il rinvaso è così rilassante..
C’è una connessione tra l’aspetto sessuale e le piante?
Sfortunatamente sì. Per alcune persone è diventato persino uno “status symbol”, questo lo considero veramente triste. Le piante sono esseri viventi che hanno bisogno di molte cure e impegno. Secondo me, non c’è spazio per atti e pensieri sessuali, spesso le immagini di molti utenti dei social media servono a inviare alcuni messaggi sessuali sconsiderati; Ci sono altre piattaforme più adatte per questo tipo di interessi.
Conosci altri ragazzi con la tua passione?
Assolutamente sì. Ho molti amici intimi, la mia famiglia e altri conoscenti online internazionali, che condividono la mia passione per le piante. Magari potrei anche aver ispirato alcuni di loro!
Quale pianta vorresti essere?
Sono felice di essere un essere umano, ma se dovessi scegliere…un’edera. Continua ad arrampicarsi, alla ricerca di nuove esperienze e ad aggrapparsi ai sogni.
https://www.instagram.com/gruenediele/
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