Con grande delicatezza, il Corriere della Sera oggi affronta il difficile tema del “crossdressing“, raccontando la storia di Stefano, un cinquantenne imprenditore milanese, con tanto di moglie e figlia, che in armadio non ha abiti maschili e si veste da donna. Una storia apparentemente normalissima, raccontata con tatto ed intelligenza, intervistando Stefano/Stefania ed il suo socio in affari.
Stefano ama le donne e con loro fa l’amore come un uomo. “Anche mia moglie è stata vittima di Stefania. Ma mi è sempre stata vicina. Sono consapevole del disagio che le ha provocato la mia nuova identità. Di più, con me ha fatto una figlia. Emma è una bambina speciale, è una leader nata lei, l’esatto contrario di quello che sono stato io. Da bambino reprimevo Stefania perché mi sentivo meno di zero. Ognuno di noi è leader quando esprime se stesso“, ragiona Stefano con grande intelligenza.
Racconta che sua figlia, a settembre, lo ha guardato e gli ha detto: “Anche se ti vesti da donna per me sei un uomo normale, e soprattutto un papà meraviglioso“.
Nulla da aggiungere, se non consigliare la visione di questo filmato di otto minuti a tanti ipocriti del Bel Paese.
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