Sette anni dopo il mirabile A Single Man, lo stilista Tom Ford torna alla regia e lo fa con l’attesissimo thriller Nocturnal Animals, coprodotto da George Clooney, che sarà in concorso alla prossima Mostra di Venezia (31 agosto – 10 settembre).
Come il precedente, anche questo film è tratto da un romanzo, Tony & Susan di Austin Wright, deceduto a ottant’anni nel 2003. Una storia al fulmicotone che ha conquistato la critica – Saul Bellow lo definisce ‘un capolavoro’ – su un romanzo all’interno del romanzo: Susan riceve un manoscritto dall’ex marito Edward che non sente da anni. È il lavoro a cui Edward si era dedicato per l’intera durata del matrimonio senza riuscire a terminarlo. S’intitola proprio Nocturnal Animals e racconta di una famigliola composta da padre, madre e figlia aggredita da tre balordi durante un viaggio in macchina, di notte, mentre è diretta alla loro casa di campagna. Il capofamiglia Tony si trova da solo a cercare le due donne rapite dai malviventi. Susan s’immerge nella lettura del romanzo e inizia a riflettere sulle corrispondenze tra la vicenda e la sua storia d’amore con Edward, anche perché col secondo marito le cose non vanno tanto bene e il disagio serpeggia.
“Penso che ciò che Edward ha fatto è scritto in questo libro – ha dichiarato Tom Ford ad Entertainment Weekly – e l’ha inviato alla sua ex-moglie come per dirle: ‘Questo è ciò che mi hai fatto’. Ma ci sono voluti vent’anni perché si esprimesse così nei suoi confronti. Tutto ciò mi parla delle scelte che facciamo nella nostra vita. E di quanto tempo, a volte, ci impieghiamo per farle”.
Ford si era innamorato del libro molto tempo fa, acquisendone i diritti con l’idea di farne, un giorno, proprio un film. Il cast scelto è di prim’ordine: Tony è interpretato da Jake Gyllenhaal (Brokeback Mountain), e sua moglie da Isla Fisher, curiosamente – ma non casualmente – somigliante a Amy Adams che incarna Susan, mentre la figlia è l’emergente Ellie Bamber. Michael Shannon veste invece i panni di un detective che investiga sul caso di violenza del ‘romanzo nel romanzo’.
La sceneggiatura è scritta dallo stesso Ford che è stato piuttosto fedele nei confronti del libro anche se cambia la professione di Susan che diventa una gallerista con splendida casa d’alto pregio (Tom Ford è sempre molto attento alla raffinatezza delle scenografie: ha anche una laurea in architettura).
“Ho ovviamente sempre ammirato Amy come attrice – continua Ford – ma dopo aver lavorato con lei mi sono reso conto che è fenomenale. L’ho scelta perché, dopo aver visto Big Eyes (di Tim Burton, n.d.r.), ho scoperto quanto può comunicare attraverso le più piccole emozioni. E certamente questo personaggio legge un libro per la maggior parte del film. Così il volto di Amy doveva trasmettere tutto ciò che succede. La sua abilità nel fare ciò la rende forse la più forte attrice sulla piazza oggi. Riguardo a Jake Gyllenhaal, sono rimasto così impressionato dalle sue scelte, specie ultimamente. Si spinge in direzioni sempre più imprevedibili”.
Nocturnal Animals uscirà negli States il 18 novembre, distribuito dalla Focus Features che si è accaparrata i diritti internazionali sborsando qualcosa come venti milioni di dollari.
Non è prevista ancora un’uscita italiana, nonostante il ‘varo’ veneziano, ma noi speriamo verso Natale.
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Tom Ford come Re Mida