Un ritratto del celebre Oscar Wilde, realizzato quando il grande scrittore era giovane, verrà esposto in Inghilterra per la prima volta l’anno prossimo, in occasione delle celebrazioni per il 50esimo anniversario della depenalizzazione dell’omosessualità.
L’opera, realizzata dall’artista americano Robert Goodloe Harper Pennington e verrà esposta al pubblico nell’ambito dell’attesa mostra della Tate Gallery: Queer British Art 1861-1967, che verrà inaugurata nell’aprile del 2017. In quell’occasione verrà mostrata anche la porta della prigione in cui lo scrittore irlandese fu rinchiuso per atti osceni.
Il dipinto, che apparteneva a Wilde stesso, fu venduto all’epoca per saldare i debiti proprio durante il processo che lo scrittore dovette subire.
Il dipinto mostra un’immagine rigogliosa di Wilde, ben diversa da quello che purtroppo diventò il suo aspetto quando il carcere distrusse la sua salute e la sua reputazione.
La mostra Queer British Art 1861-1967 permetterà al visitatore di immergersi nell’arte queer inglese, con temi e soggetti legati al mondo LGBT. La mostra, nelle parole dei suoi curatori, avrà lo scopo di indagare come gli artisti si sono espressi durante un arco di tempo in cui le assunzioni tradizionali relative al genere sessuale e all’orientamento sono state messo in discussione.
Dipinti, disegni, fotografie e video di artisti come John Singer Sargent, Dora Carrington, Duncan Grant and David Hockney: la diversità queer verrà celebrata attraverso opere pensate per il pubblico ma anche documenti e materiale privato.
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