Gay, matematico, pioniere dell’informatica. Alan Turing tornerà in vita nel film del regista norvegese Morten Tyldum The Imitation Game.
Il film uscirà nelle sale a partire dal 21 novembre ma già non mancano le polemiche.
Nonostante le rassicurazioni del regista e dei produttori, l’omosessualità del protagonista sembra avrà un ruolo marginale se non assente all’interno della pellicola. Un aspetto della vita di Alan Turing che lo portò ad essere perseguitato dal suo stesso Paese: a causa della sua omosessualità fu condannato alla castrazione chimica. Fino a che, un anno dopo, l’8 giugno 1954 si suicidò avvelenandosi con il cianuro.
Solo recentemente il governo inglese ha ufficialmente chiesto scusa per persecuzioni ai danni di Turing, riabilitando la figura del geniale matematico che lo aiutò a decrittografare i codici segreti tedeschi durante la seconda guerra mondiale.
In attesa di giudicare la pellicola, ecco il trailer di The Imitation Game.