La cella di un carcere, tre personaggi, il Marinaio, Peppe e Alfredo. Un omicidio nato dalla gelosia, un amore omosessuale.
Questo il punto di partenza dello spettacolo "Tatuaggi", di Enrico Fiore ma liberamente tratto da Sorveglianza speciale di Jean Genet, in scena al teatro La Limonaia di Firenze (Via Gramsci 426 50019 Sesto Fiorentino Firenze Tel & Fax ++39 055 440852 https://www.teatro-limonaia.fi.it) per la regia di Laura Angiulli.
A interpretare i ruoli intriganti dei tre reclusi ci sono Marcello Colasurdo (Peppe), Antonio Pennarella (Alfredo), Lello Serao (il Marinaio), che danno vita a tutti gli eccessi delle situazioni care a Genet. Questa situazione, ad esempio, non ha nulla di realistico: nella cella si svolge piuttosto una cerimonia in cui – per riprendere l’osservazione di Bernard Dort sul teatro di Genet – i personaggi tendono ad affermarsi attraverso la costruzione di apparenze, di simulacri di una vita negata.
Uno spettacolo straniato, estremo, impastato di animalità, sangue, destini implacabili, raccontato con la musicalità di un napoletano molto stratificato, che di tanto in tanto accoglie anche termini desunti dal linguaggio della malavita, cui la regista Laura Angiulli si riferisce costantemente anche attraverso la violenza della messinscena, cercando nuove vie di comunicazione con lo spettatore per poi trascinarlo verso il durissimo epilogo.
La fisarmonica di Piazzolla non lenisce il dolore, ma, annegando personaggi e platea nel suo canto struggente, moltiplica la disperazione dei tre interpreti e delle loro vite senza scampo.
TEATRO DELLA LIMONAIA
Via Gramsci 426 50019 Sesto Fiorentino Firenze Tel 055 440852
15, 16 e 17 febbraio ore 21
Tatuaggi
Liberamente tratto da Sorveglianza speciale di Jean Genet
di Enrico Fiore
regia di Laura Angiulli
con Marcello Colasurdo (Peppe), Antonio Pennarella (Alfredo), Lello Serao (il Marinaio)
fisarmonica Gaetano Piazzolla, scene Rosario Squillace, costumi La Bottega Teatrale, luci Cesare Accetta, assistente alla regia Lavinia D’Elia, amministrazione Carolina Gisonna, direttore di scena Lucia Stimolo, ufficio stampa Walter Montagna
Coop. Il Teatro – Galleria Toledo – Napoli
in collaborazione con L’Institut Français de Florence
Venerdì 15 dopo la rappresentazione seguirà una piccola festa nel foyer del teatro con gli artisti della compagnia.