Non è l’Arena, si fa presto a dirlo. Lo studio del programma di Massimo Giletti, in onda ogni domenica su La7, si è trasformato ieri sera nel teatro di un acceso scontro fra Asia Argento e il direttore del quotidiano Libero Pietro Senaldi. Una lite infuocata fra il giornalista in collegamento e l’attrice, invitata per commentare le vicende di cronaca che hanno coinvolto Alberto Genovese, in carcere per violenza sessuale.
L’attenzione del dibattito si è però presto spostata sulla storia personale di Asia Argento, da poco raccontata in un libro, per via delle similitudini del caso con lo scandalo legato al produttore Harvey Weinstein. “Lo stupro mi ha arricchito”, la frase pronunciata dall’attrice che ha infiammato il giornalista, poco sicuro anche del fatto che una violenza possa durare per quasi una giornata intera. Asia Argento ha replicato a queste convinzioni, spiegando che quella frase fosse sarcastica, in funzione dello sviluppo del movimento Me Too:
Mezz’ora, venti ore, stiamo a contare quante ore? Una donna la puoi acciuffare e portare a casa anche cinque giorni. Fai dei discorsi tu che proprio non stanno né in cielo né in terra, sei una persona di una pochezza che sono allibita da come parli. Non hai capito niente. Weinstein mi ha arricchito? Sì, il mio stupro mi ha arricchito.
Non è l’Arena, Asia Argento contro il direttore di Libero: “Sei violento dentro”
“Anche tu ti sei innamorata di Weinstein?”, ha replicato il direttore Pietro Senaldi, cogliendo solo il senso letterale della frase, estrapolata dal contesto. Alla provocazione del giornalista, Asia Argento non si è trattenuta, sventolando la scarpa con il tacco dopo l’accusa di essere una donna violenta:
Stai zitto, devi stare zitto! Hai rotto le palle a tutte le donne. Sono violenta? Ti metto il tacco in bocca come in un film di Dario Argento. Sei violento dentro, hai un’anima sporca, come vedi le donne? Uno schifo. Sono molto violenta, infatti mi hanno denunciato.
La discussione è poi continuata con una seconda ripresa, con gli attacchi dell’attrice nei confronti della professionalità dell’interlocutore, giudicato “nanetto che dice cose di una pochezza intellettuale”. Impossibile per il padrone di casa Massimo Giletti riportare l’ordine fra le parti.
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Non so chi dei due sia il personaggio più negativo .