MILANO – “8 omicidi, 46 aggressioni, 7 estorsioni, 4 atti di bullismo e 4 atti vandalici ai danni di omosessuali”, e questo solo nei primi otto mesi del 2009. Esordisce con cifre schiaccianti il comunicato con cui il comitato provinciale Arcigay “la Salamandra” di Mantova ha organizzato la sua manifestazione. E un centinaio di persone hanno sfilato ieri armate di fiaccole attraverso il centro della città, da piazza Martiri di Belfiore a Piazza Sordello. «Niente diritti se stiamo zitti», era lo slogan scelto per l’occasione. “Siamo qui per mostrare il nostro viso e ribadire a tutta la cittadinanza che la visibilità è la migliore terapia contro ogni pregiudizio – ha dichiarato il vicepresidente Arcigay Raffaele Calciolari alla Gazzetta di Mantova – lo Stato deve garantire gli stessi diritti che offre ai cittadini eterosessuali”.
Oltre alla presenza di varie associazioni, si è registrata anche quella delle istituzioni, nella persona del sindaco Fiorenza Brioni e di Fausto Banzi, assessore provinciale alle Politiche Sociali. "La manifestazione è stata concepita perché nel nostro Paese non può essere tollerato nessun episodio di violenza legato alle discriminazioni sessuali, che rappresentano un attacco alla democrazia – ha affermato Brioni – Mantova è per fortuna estranea a questi spiacevoli avvenimenti". Il prossimo appuntamento di interesse locale sarà la presenza della “Salamandra” alla manifestazione nazionale “Uguali” indetta per il 10 ottobre a Roma, allo scopo di chiedere l’inclusione all’interno della legge Mancino dei reati di matrice omofobica.
Lunedì 4 ottobre tocca invece agli studenti milanesi di GayStatale, con una manifestazione articolata in due parti: la prima, dalle 12 alle 18, davanti alla sede universitaria di via Festa del Perdono; la seconda, con sit-in e volantinaggio, dalle 18 alle 20 in via dei Mercanti (accanto a piazza del Duomo).
Fonte: GayNews
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