Nel 2017 il governo inglese ha approvato la cosiddetta “Legge Alan Turing“, contenuta all’interno del Policing and Crime Act, tardiva amnistia per tutti quegli uomini in passato condannati in quanto omosessuali per nove specifici ex reati, fra cui sodomia e gravi atti di indecenza.
Turing, genio matematico considerato tra i padri dell’informatica, venne arrestato e condannato in quanto omosessuale nel 1952. Costretto a scegliere tra una pena a due anni di carcere o la castrazione chimica mediante assunzione di estrogeni, optò per la seconda alternativa. Il 7 giugno 1954 si suicidò ingerendo una mela avvelenata. Il 24 dicembre 2013 la regina Elisabetta II ha elargito la grazia postuma.
Ora il governo britannico ha annunciato di voler andare oltre la legge Turing, cancellando di fatto tutte le condanne passate per omosessualità, comprese quelle legate ad ex reati come l’adescamento o il sesso minorile, ad oggi non ancora ‘compresi’. Soprattutto l’adescamento era subdolo, come ‘reato’, perché sotto quest’ala rientrava qualsiasi approccio tra uomini. A breve qualsiasi reato civile o militare abrogato e/o abolito che ha coinvolto qualcuno solo e soltanto in quanto omosessuale, cadrà. La grazia varrà ovviamente anche per chi non c’è più.
“È giusto che, una volta aboliti i reati, vengano cancellate tutte le condanne per omosessualità consensuale”, ha precisato la ministra degli Interni Priti Patel alla BBC. “Spero che l’espansione del programma di indulto possa in qualche modo correggere i torti del passato e rassicurare i membri della comunità LGBT, perchè la Gran Bretagna è uno dei posti più sicuri al mondo da chiamare casa“.
Lord Cashman, Lord Lexden e il Prof Paul Johnson, che da anni chiedevano un intervento del Governo per scrivere la parola fine a quest’ingiustizia, hanno festeggiato le parole della ministra. “Il Parlamento ha il dovere di cancellare le terribili macchie che hanno posto, a torto, sulla reputazione di innumerevoli persone gay nel corso dei secoli“.
David Bonney, condannato per condotta omosessuale mentre prestava servizio nella RAF nel 1993, ritiene essere stato l’ultima persona nel Regno Unito a finire in prigione solo perché gay. Il signor Bonney ha scontato quattro mesi in una prigione militare a Colchester. L’omosessualità è stata depenalizzata in Inghilterra e Galles solo nel 1967, nel 1981 in Scozia e nel 1982 in Irlanda del Nord. Da quel momento in poi, i diritti LGBT hanno iniziato a correre in tutto il Regno.
Nel 2002 l’adozione congiunta per le coppie dello stesso sesso, nel 2005 il via libera alle unioni civili, nel 2013 il matrimonio egualitario.
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