66 anni, Stephen Fry è un attore, scrittore, comico, autore televisivo, regista, sceneggiatore, presentatore, doppiatore e attivista LGBTQIA+ britannico, vera e propria leggenda del Regno Unito. Da sempre gay dichiarato, e dal 2015 sposo di Elliott Spencer, Fry, visto in film come Un pesce di nome Wanda, Wilde, Gosford Park, V per Vendetta, Lo Hobbit e Amore e inganni, ha dichiarato pubblicamente guerra ai celebri copricapo di pelliccia canadese autentica che da sempre indossa la Royal Guard britannica.
Chiunque sia mai stato a Londra al cospetto di Buckingham Palace li avrà visti indossati, simbolo del cambio della guardia e tra i più amati riti della monarchia britannica. Animalista come Re Carlo III, Fry, intervistato dalla BBC, si è domandato perché non cedere ad un nuovo tipo di colbacco, semplicemente cruelty free.
“La tradizione non è mai una scusa per la crudeltà”, ha tuonato l’attore, voce narrante di un recente documentario realizzato dai militanti anti-vivisezione di People for the Ethical Treatment of Animals (Peta). Secondo Fry, il mancato passaggio alla finta pelle d’orso “sarebbe inconcepibile e anti-britannico”.
All’interno del doc viene mostrato come gli orsi siano “uccisi spietatamente a mo’ di trofei dei cacciatori”, per poi essere scuoiati nei laboratori di pellicceria e diventare copricapi per le uniformi della Royal Guard. Nel filmato, girato in Canada, si vedono i cacciatori che adescano gli orsi neri con secchi stracolmi di cibo, per poi colpirli a morte con le balestre.
A queste denunce il Palazzo Reale non ha voluto replicare direttamente, mentre il portavoce del ministero della Difesa ha precisato come i colbacchi della Royal Guard proverrebbero da forme di “caccia legale e autorizzata” in Canada, mentre l’ipotesi di sostituirli con copricapi sintetici non avrebbe ancora oggi partorito modelli alternativi degni degli “standard di qualità richiesti“.
La Guardia Reale fa parte della Divisione Domestica dell’Esercito britannico che svolge compiti pubblici ed è spesso coinvolta in cerimonie nazionali, tra cui il “Trooping the Colour“, che celebra il compleanno ufficiale del monarca britannico regnante. Lo stesso Re Carlo III, salito al trono nel 2022 dopo la morte di sua madre, la regina Elisabetta, ha indossato un cappello di pelle d’orso durante la parata del 2023.
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