Il Comune di Firenze risponde all’omofobia di chi ha imbrattato i manifesti di Mika, le cui immagini sono state pubblicate su Facebook da Mauro Mariotti e riprese da Gay.it sabato scorso . Con un post pubblicato qualche ora fa sulla sua paginaFacebook, il sindaco Dario Nardella fa sapere che i manifesti sono stati rimossi e che il fatto sarà oggetto di denuncia formale.
“Ignoti hanno imbrattato un manifesto del prossimo concerto di Mika a Firenze con una scritta omofoba – scrive Nardella sul social network -. L’ho subito fatto rimuovere. Partirà anche una denuncia contro ignoti per eventuale reato penale. La nostra città non è questo, noi siamo diversi da questi vigliacchi. Scusaci Mika, noi ti aspettiamo a braccia aperte a settembre. #rompiamoilsilenzio”.
Prima della rimozione, sul manifesto qualcuno aveva attaccato un foglio di carta con gli hashtag partiti in solidarietà di Mika poco dopo che la notizia si era diffusa: #RompiamoIlsilenzio e #lamorefaquelchevuole.
Intanto a Mika è arrivata la solidarietà di moltissimi tra “colleghi” e amici del mondo dello spettacolo. Di Fedez vi abbiamo già detto, ma tra gli altri si contano anche Simona Ventura, Paola Turci, Tiziano Ferro e Alessandro Cattelan, conduttore di X-Factor.
“Una sola parola: vergogna ha scritto Ventura sul suo profilo Instagram condividendo la foto dei manifesti imbrattati con la scritta “frocio” -. #RompiamoIlsilenzio e #lamorefaquelchevuole. Se questi coglioni avessero un millesimo del talento di Mika e se sapessero quale qualità di persona sia questo meraviglioso artista, si andrebbero a nascondere”.
“Quando qualcuno è ignorante limitato povero d’animo – ha aggiunto Paola Turci su Twitter – arrabbiato frustrato se la deve sempre prendere con qualcun altro. #RompiamoIlsilenzio”. “NO alle discriminazioni – è stato il messaggio apparso sul profilo Tiziano Ferro Team -! La nostra solidarietà e vicinanza a @mikasounds e a tutte le vittime di omofobia”. “#lamorefaquelchevuole mi sembra un concetto molto intelligente e onesto – ha cinguettato Cattelan -, da una persona intelligente e onesta come @mikasounds”. E un tweet è arrivato anche dall’account ufficiale di X-Factor: “#XF9 è contro ogni discriminazione. Solidarietà a @mikasounds e a tutte le vittime di bullismo. #rompiamoilsilenzio”.
A lanciare l’hashtag erano stati fan di Mika non appena le foto de i manifesti hanno cominciato a fare il giro del web. E, nonostante l’idea iniziale di lasciar correre, il cantante ha subito deciso di reagire rilanciando l’hashtag e mettendo le foto in questione come immagini dei suoi profili social.
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