Un’edizione storica, perché totalmente inclusiva. La nuova Apple Watch Pride Edition comprende infatti per la primissima volta anche strisce nere e marroni, che simboleggiano le comunità Black e Latinx, nonché i colori della bandiera transgender e non binaria. Un cinturino ispirato all’arcobaleno con un’interfaccia ispirata alle bandiere che rappresentano meglio la profondità e l’ampiezza della comunità LGBTQ.
Lanciata ieri, Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia (IDAHOT), l’Apple Watch Pride Edition ha presto sbancato i social. Venduto al prezzo di 99 dollari, il centurino aiuterà a raccogliere fondi per diverse associazioni LGBTQ.
Tim Cook, CEO gay di Apple, ha così reso omaggio agli attivisti LGBTQ neri e transgender: “Anche prima che gli eventi allo Stonewall Inn portassero il movimento LGBTQ + verso una nuova era, gli attivisti afroamericani e transgender erano i leader chiave nella marcia verso l’uguaglianza”. “Su molti fronti, Apple sostiene il lavoro di uguaglianza, ancora in corso e incompiuto per comunità diverse e intersezionali, fornendo ogni opportunità per celebrare e onorare questa storia durante la stagione del Pride“.
In vista del Pride Month, Apple Watch supporterà alcune organizzazioni LGBTQ d’America, donando all’International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans and Intersex Association (IGLA), The Trevor Project e GLSEN, un’organizzazione no-profit che garantisce un’istruzione sicura per tutti gli studenti. Altri enti di beneficenza supportati da Apple includono Encircle, Equality North Carolina, Equality Texas, Gender Spectrum,, Human Rights Campaign, PFLAG National, National Center for Transgender Equality e SMYAL, nonché ILGA World a livello internazionale.
Volto della campagna di lancio del nuovo cinturino è Dominique Morgan, prima donna trans afroamericana a sedere nel consiglio nazionale di GLSEN.