Matteo Salvini sta chiudendo la sua campagna elettorale in vista delle elezioni europee in Puglia, e ieri si trovava a Bari. Nel capoluogo pugliese, in via Sparano, i 300 sostenitori del ministro degli Interni presenti al comizio si sono visti prendere la scena dai 200 manifestanti contro il vice premier, che hanno organizzato una contro manifestazione. Oltre a questi, 1000 persone hanno manifestato con un corteo di protesta.
Tra coloro che fischiavano e urlavano la parola “buffone” al ministro, alcuni hanno scelto la protesta pacifica, avvicinandosi al palco e invece che urlare slogan e sventolare bandiere, si sono scambiati un bacio. Due coppie, una formata da due ragazze e l’altra da due ragazzi, si sono baciate pubblicamente. Con il palco leghista e il suo leader come sfondo della foto.
Lo scatto è stato pubblicato poi su Instagram, nel profilo di Elsa Castellaneta, che oltre alla foto ha scritto semplicemente “Non serve aggiungere altro“. Infatti, la foto è già di per sé abbastanza significativa e coraggiosa. Non si tratta di pubblicità o propaganda, ma una protesta diversa e ad effetto, per mostrare la propria contrarietà agli attacchi della politica verso la comunità LGBT, dall’eliminazione di genitore 1 e 2 per tornare a padre e madre, alle dichiarazioni di alcuni ministro e senatori, fino alla partecipazione al Congresso delle Famiglie di Verona.
I baci gay a Salvini
Ma i baci gay contro il ministro non sono un fatto nuovo. A inizio maggio, durante un comizio a Fano, Matteo Salvini si era concesso ad alcuni selfie con i suoi fan, quando si sono presentati 3 giovani. Al momento dello scatto, il ragazzo ha provato a dargli un bacio sulla guancia, mentre le due ragazze si sono scambiate un appassionato bacio, proprio davanti al ministro. Lui se n’è andato, sbuffando. Il video di Repubblica: