La notizia – che resta al momento tutta verificare – arriva dal settimanale Giallo e potrebbe fornire il movente del tragico delitto di Ferrara: il 17enne che ha ucciso i genitori dell’amico 16enne a Pontelangorino lo avrebbe fatto per un motivo ben preciso: la coppia non accettava la relazione tra i due ragazzi.
“I coniugi Nunzia e Salvatore Vincelli osteggiavano la relazione omosessuale tra Riccardo e Manuel, per questo potrebbero essere stati uccisi”, questa l’indiscrezione della rivista che oggi è in edicola e che ricostruisce la vicenda che ha portato alla morte Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni.
Sarebbe questo il movente, finora sconosciuto, del delitto compiuto da Manuel, su indicazione dell’amico Riccardo. Fino a questo momento si era parlato dei soldi (1.000 euro) promessi dal figlio della coppia uccisa all’amico. Un movente troppo debole, si è spesso detto in questi giorni: solo un legame molto forte – “morboso”, l’hanno definito i compagni di scuola – avrebbe potuto scatenare una furia del genere.
Insomma tra Riccardo e Manuel ci sarebbe stato qualcosa di più di un’amicizia e la natura della loro relazione non era sfuggita alle due vittime, che si sarebbero dimostrate contrarie e questo il figlio avrebbe deciso di eliminarli.
Sul Giallo si legge: “Nei giorni precedenti all’omicidio, Manuel aveva anche pubblicato un messaggio su Facebook in cui provava a svelare il suo amore segreto per Riccardo. Un messaggio ispirato al testo di una canzone del cantante rap Sac1: ‘Per sbaglio si sono innamorati'”.
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Bufala
A me sembra una bufala poiché avevano entrambe una fila di fidanzate soprattutto il figlio dei coniugi uccisi. Non dimentichiamo che potrebbe essere una mossa di strategia difensiva dei legali per non avvalorare l'aggravante dei futili motivi. Che vadano in galera e per molto tempo ci vuole una sentenza esemplare gay o etero non fa differenza.