Rimbalzato in Rai, con il clamoroso no ad un’intervista a Francesca Fagnani a Belve, e subito ben accolto su Nove, dall’epurato Fabio Fazio, che ogni domenica vola con il suo Che Tempo che Fa cestinato dal servizio pubbico a trazione meloniana.
Fedez, smontato lo scherzo festivaliero di Fiorello, è ricomparso in tv per parlare di salute mentale, della propria malattia, del recente ricovero con intervento d’urgenza, della battaglia nei confronti del tumore. Un Fedez inedito, quasi mai visto prima, nudo al cospetto del telespettatore, in lacrime quando ha ricordato Gianluca Vialli, che gli dedicò del tempo, al telefono, quando la diagnosi tumorale divenne realtà, facendogli crollare il mondo addosso.
“Vialli non l’ho mai visto, l’ho sentito però. Quando vedo una sua foto piango. Io quando lessi l’intervista sul cancro di Gianluca empatizzai tantissimo. Ci sentimmo al telefono prima del mio ricovero. La sera prima di essere ricoverato passammo parecchie ore al telefono, pur non conoscendomi minimamente. Lui era malato eppure ha trovato il tempo per me”. “La malattia mi ha fatto capire l’importanza del tempo. E di quanto una ferita ha bisogno di essere curata. Mi ha poi fatto capire ancor più il tema della salute mentale che è un’emergenza concreta”. “Non mi aspettavo in così poco tempo di rischiare la vita nuovamente”. “Una volta uscito dall’ospedale ho raccontato la mia storia ad Aldo Cazzullo. Ho raccontato la mia esperienza con gli antidepressivi e gli psicofarmaci. Dopo quell’intervista ho capito quanto tutto questo sia un’emergenza. Questo non è solo un problema mio. I dati Istat dicono che in Italia gli adolescenti della Gen Z che soffrono di disturbi mentali sono 2 milioni”.
Il rapper si è appellato al governo Meloni e a quella destra che l’ha sempre aspramente criticato, chiedendo una cosa precisa.
“Il governo lo sa, ma nessuno ne parla. Voglio dire una cosa. Lo scorso governo aveva stanziato per il bonus psicologo per 25 milioni di euro, riuscendo a soddisfare solo il 10% delle richieste. Questo nuovo governo ha tagliato il bonus psicologo, che già prima era insufficiente. Da 25 milioni di euro, si è passati a 5. Quello che vorrei chiedere sommessamente al presidente Meloni, non tagliate i fondi, perché significherebbe sputare in faccia a delle famiglie che ne hanno bisogno. Per quanto riguarda il mio impegno, con la mia fondazione vorrei aprire un centro di aggregazione che fornisce assistenza sanitaria gratuita per i giovani con problemi di salute mentale”.
Sul finale anche una stocccata a Selvaggia Lucarelli, pur mai menzionata da Federico, da sempre molto critica nei confronti dei Ferragnez: “Chi fa informazione ha responsabilità in tal senso. Una giornalista che ora non è più giornalista mi ha definito narcisista patologico. Dandomi una diagnosi, a tutti gli effetti, utilizzandolo come sinonimo di “pezzo di merda”. Da una persona che dovrebbe avere dimestichezza con le parole, utilizzare una patologia come sinonimo dispregiativo di una persona e fare diagnosi così a cazzum, la trovo una cosa su cui fare un minimo di attenzione”.
Da parte di Selvaggia, per ora, nessuna replica.
"La malattia mi ha fatto capire l'importanza del tempo e di quanto una ferita abbia bisogno del tempo per essere curata. Mi ha fatto capire anche l'importanza della salute mentale. "@Fedez a #CTCF pic.twitter.com/dHZdA4DHEz
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) October 29, 2023