x
Home / News / Amsterdam, l’omicidio di Paolo Moroni. Fermato il presunto killer

Amsterdam, l’omicidio di Paolo Moroni. Fermato il presunto killer

Un incontro occasionale con un 22enne finito in tragedia.

Amsterdam, l'omicidio di Paolo Moroni. Fermato il presunto killer - paolo moroni 2 - Gay.it
2 min. di lettura

43enne ingegnere informatico di Allumiere, dal 2009 residente ad Amsterdam, Paolo Moroni è stato trovato senza vita all’interno dell’appartamento da poco acquistato lo scorso giovedì. Sul suo corpo due coltellate. Dopo due giorni di silenzio e ricerche, la polizia olandese ha fermato il presunto assassino. Si tratta di un uomo di origini nordafricane che Paolo aveva recentemente conosciuto.

Secondo quanto riportato da LaRepubblica e dal Corriere della Sera, non si sarebbe trattato di un delitto dovuto a un tentativo di rapina. Moroni conosceva il suo assassino. L’avrebbe invitato per un incontro occasionale. Poi il 22enne avrebbe provato a rubare qualcosa. È seguita una colluttazione con l’ingegnere, che ha avuto la peggio.

“L’unica cosa che mi conforta è che abbiano trovato il responsabile”, dice ora il fratello Cesare Moroni, 49 anni. “Come si fa a uccidere un uomo come lui, un lavoratore, uno studente modello. Che poi la casa la stava ancora finendo di arredare, non aveva neppure il letto. Non c’erano oggetti di valore. Aveva solo i soldi nel portafogli e il cellulare. Non mi aveva mai parlato di quell’uomo, non so chi sia”.

“Paolo non aveva nemici, viveva per il suo lavoro, era una persona realizzata”, ha aggiunto l’altro fratello Ettore, titolare del ristorante «La Tramontana» fra Allumiere e Civitavecchia. ” Poi l’acquisto di quella casa, dove aveva appena concluso i lavori per arredarla, l’aveva reso ancora più felice: eravamo andati tutti in Olanda, con mia sorella, mamma e papà, quando ancora era un cantiere. L’aveva scelta lì perché è una zona molto bella e tranquilla. A noi dicono poco o nulla. Fino a oggi hanno parlato al massimo di scena del crimine. Di sicuro mia madre l’aveva sentito martedì scorso l’ultima volta per telefono, e stava bene, così come ha lavorato al pc in smart working fino all’1.30 della notte successiva, come ci ha raccontato un suo collega. Poi più niente”.

A scoprire il corpo senza vita di Paolo è stato un suo ex compagno e collega di lavoro, cittadino americano interrogato dalla polizia insieme ad altri conoscenti di Moroni. A breve ci sarà una conferenza stampa in Olanda, per chiarire tutti gli aspetti di una drammatica vicenda.

© Riproduzione Riservata
Entra nel nostro canale Telegram Entra nel nostro canale Google

Resta aggiornato. Seguici su:

Facebook Follow Twitter Follow Instagram Follow

Lascia un commento

Per inviare un commento !