Foto

Storia di una minigonna al Milano Pride – GALLERY

Resoconto personale di una marcia mastodontica, contraddittoria e orgogliosamente sfrontata.

ascolta:
0:00
-
0:00
Milano Pride 2022 - foto Valerio Nico per Gay.it
Milano Pride 2022 - foto Valerio Nico per Gay.it
3 min. di lettura

Per il Milano Pride indosso per la prima volta una minigonna.
Mi rendo conto, nel grande schema è solo una minigonna. Ma quando ce l’ho addosso mi sale un’euforia tutta mia, come se fossi la prima creatura al mondo a farlo. La psicoterapeuta ha detto solo: “Provi a divertirsi. Provi a farlo in un contesto sicuro“. Questo sabato fa troppo caldo per manifestare per i propri diritti, ma mentre mi dirigo alla Stazione Centrale – dalla strada alla metropolitana intasata – ne vedo sempre di più di persone come me, troppo entusiaste per preoccuparsi del sole che picchia in fronte come un fono elettrico.

Milano Pride 2 Luglio 2022 - Foto Valerio Nico per Gay.it
Milano Pride 2 Luglio 2022 – Foto Valerio Nico per Gay.it

Ogni anno non vedo l’ora che arrivi il Pride, ma ogni volta mi chiedo: per cosa di preciso? Per ribadire l’ovvio, per reclamare qualcosa che dovrei avere di default, in quanto essere umano? Ma quest’anno indosso una minigonna appena sopra le cosce e mi sento la creatura più sfrontata, sbarazzina e irriverente dell’universo. Una roba che quindici anni fa avremmo soppresso con vergogna e un segno di riverenza ai miei bulli, ma oggi eccomi qui a fare la cretina in mezzo una folla infuocata. Sotto l’afa del 2 Luglio, per un giorno ci sentiamo protettə. Al Pride abbassiamo le difese: ci spogliamo di ogni bugia, di ogni bigottismo disegnato addosso, ci liberiamo sull’asfalto cocente e diventiamo finalmente screanzatə agli occhi della città. Ogni anno la stessa scena: la valanga di persone, il segnale che non prende, lə amichə che si perdono e non lə ritrovi più. Qualcunə si lamenta: “Ma si può fare alle 14 del 2 Luglio una parata?” Screanzatə, sì, ma anche provatə.

Quando parte la marcia le lamentele si confondono sotto il volume della musica di mille carri diversi. Ogni passo è una danza aperta a tuttə: gen Z, millennial, padri e padri, madri e madri, anzianə, bambinə di quattro anni altə quanto i trampoli delle drag che camminano al loro fianco.

Il viaggio verso l’Arco della Pace diventa anche un’occasione per percorrere ogni contraddizione del Milano Pride: cinque minuti prima ti ritrovi a ballare affianco il carro di Amazon, cinque minuti dopo vai a ritmo con il carro del centro sociale, che scarica un’invettiva contro le multinazionali: rainbow washing, queerbaiting, capitalizzazione dei valori. Il Milano Pride 2022 riesce ad essere l’apoteosi di tutto questo e al contempo l’esatto contrario, con due mondi opposti che marciano a pochi chilometri di distanza. All’altezza di Parco Sempione, parte l’invettiva al megafono anche contro il carro della Coca Cola: mi unisco anche io, gridando ANTICAPITALISTA! insieme alla folla, ancheggiando su Gimme Gimme Gimme degl ABBA, fino a strisciare dentro qualche bar e bere qualcosa di fresco prima della disidratazione completa: ho troppa sete, chiedo una Coca Cola. Scusate.

 

Milano Pride 2 Luglio 2022 - Foto Valerio Nico per Gay.it
Milano Pride 2 Luglio 2022 – Foto Valerio Nico per Gay.it

Arriviamo all’Arco della Pace, con i discorsi degli attivisti che riecheggiano dal palco e la voglia di spalmarsi sul prato: fanno male le gambe, ma c’è sempre tempo per un’esplosione di musica dietro l’angolo e improvvisare un altro balletto, tanto che, al crepuscolo, potremmo iniziare quasi a darlo per scontato: potremmo abituarci a così tanta sfrontatezza agli occhi del mondo, senza nemmeno per un secondo chiedere il permesso o preoccuparci degli sguardi indiscreti. Siamo così tantə che perdiamo il conto, finiamo per confonderci, e tutto questo ci disorienta, diverte, e rincoglionisce nel migliore dei modi. Il Pride Month è finito da più di quarantotto ore, ma il Milano Pride – in tutta la sua mastodonticità, incoerenza e caoticità – è il bonus finale, un ulteriore reminder che possiamo continuare a farlo anche dopo Giugno.

Quando ritorno a casa alle quattro del mattino, la musica si spegne e mi rendo conto che fuori dal Pride la mia banalissima minigonna porta con sé tutta una serie di implicazioni: mi suonano il clacson, i maschi mi squadrano e commentano ad alta voce, parte qualche fischio. È come varcare un’altra dimensione, ma le strade sono sempre le stesse che ho percorso prima. Buongiorno e buonanotte, casco dal pero ricordandomi che essere me può diventare pericoloso e ribadire l’ovvio è più urgente che mai. Per la prima volta in ventiquattro ore mi spavento, ma da una parte all’altra del marciapiede le incrocio ancora: altre creature della notte, che, cosparse di glitter, tornano a casa tra sguardi sgradevoli. Quando le intravedo qualche decina di metri più in là, mi sento di nuovo screanzata e passa la paura. Mi rendo conto che è possibile: un posto dove divertirmi e sentirmi al sicuro.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell'omoerotica Antica Roma - Those About To Die arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nellomoerotica Antica Roma - Gay.it

Those About To Die, arriva la serie di Roland Emmerich ambientata nell’omoerotica Antica Roma

Serie Tv - Redazione 8.5.24
Parigi 2024, è ufficiale. Tom Daley parteciperà alla sua 5a olimpiade, record britannico nei tuffi - Tom Daley - Gay.it

Parigi 2024, è ufficiale. Tom Daley parteciperà alla sua 5a olimpiade, record britannico nei tuffi

Corpi - Redazione 8.5.24
Madonna a Rio, tutti i numeri del concerto evento. 150.000 turisti e 55 milioni di euro per l'economia della città - Madonna - Gay.it

Madonna a Rio, tutti i numeri del concerto evento. 150.000 turisti e 55 milioni di euro per l’economia della città

Musica - Redazione 7.5.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Gio Arcuri 26.4.24
“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Ricky Martin, Fedez, Zorzi, Efron e altri - Specchio Specchio - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Ricky Martin, Fedez, Zorzi, Efron e altri

Culture - Redazione 7.5.24
Tiziano Ferro: "Perdono Mara ma deve fare mea culpa. Mi ferisce che vengano negati i diritti ai miei figli" - Tiziano Ferro - Gay.it

Tiziano Ferro: “Perdono Mara ma deve fare mea culpa. Mi ferisce che vengano negati i diritti ai miei figli”

Musica - Redazione 8.5.24

Hai già letto
queste storie?

Savona Pride 2024: sabato 1° giugno - savonapride 1 - Gay.it

Savona Pride 2024: sabato 1° giugno

News - Redazione 26.3.24
terni pride 25 maggio 2024

Transfem Terni Pride 2024: sabato 25 maggio

News - Redazione 21.2.24
parma pride 2024, sabato 18 maggio

Parma Pride 2024: sabato 18 maggio

News - Redazione 18.3.24
salerno transgender

Salerno, ecco l’Ambulatorio di Medicina di Genere per persone transgender e non binarie: intervista

Corpi - Francesca Di Feo 10.11.23
Liberazione 25 Aprile

Il Fascismo è ancora tra noi: non ci fermeremo, non ci fermeranno. Buona Liberazione a tuttə!

Culture - Giuliano Federico 25.4.24
Jennifer Garner e Ben Affleck, il coming out del figliə come persona non binaria: "Mi chiamo Fin" - fin affleck ben affleck e jennifer garner - Gay.it

Jennifer Garner e Ben Affleck, il coming out del figliə come persona non binaria: “Mi chiamo Fin”

Culture - Redazione 11.4.24
5 pubblicità queer natalizie che non dimenticheremo: ecco perché

Le 5 pubblicità queer natalizie che non dimenticheremo

Culture - Emanuele Cellini 19.12.23
ferrara pride 2024

Ferrara Pride (in bike) 2024: sabato 1 giugno

News - Redazione 3.4.24