A pochi giorni dal bagno di folla all’Arco della Pace, con 8000 partecipanti distanziati a sostegno del DDL Zan, il Family Day si ritrova sabato 15 maggio alle ore 15 in piazza Duomo, sempre a Milano.
Nel giorno della mobilitazione nazionale a favore della legge contro l’omotransfobia, la misoginia e l’abilismo, che avrà il suo culmine a piazza del Popolo a Roma, anche i contrari hanno deciso di scendere in strada.
“La posto in gioco è altissima, nientemeno che la libertà“, si legge nel comunicato ufficiale. “L’iniziativa è necessaria per dare voce e forma ad un dissenso espresso da numerosi ed eterogenei settori della società, dalle femministe ai vescovi italiani, dalle associazioni familiari alle voci più autorevoli della tradizione liberale italiana, nonché da molti personaggi pubblici anche di orientamento omosessuale. È quindi doveroso rispondere ai tentativi di mistificazione che etichettano come omofobe tutte le voci di dissenso verso questo ddl liberticida, inutile e che spacca la politica e la società italiana in un momento storico che richiederebbe la massima coesione. Mentre torniamo infatti a condannare ogni forma di discriminazione e violenza basata sull’orientamento sessuale, ribadiamo che non esiste alcun vuoto normativo: il nostro ordinamento dispone di tutti gli strumenti giuridici necessari per perseguire e condannare chi si è reso colpevole di questi atti, come dimostrano numerose e severissime sentenze già passate in giudicato. D’altra parte in numerose occasioni, non ultima la manifestazione delle sigle lgbt di sabato scorso, i sostenitori del ddl hanno dichiarato senza giri di parole che il ddl ha lo scopo di rieducare la società a partire dalle scuole, tramite l’introduzione della giornata nazionale contro l’omofobia negli istituti di ogni ordine e grado. Non possiamo più tacere: è arrivato il momento di difendere la libertà dalle imposizioni di un pensiero unico sempre più asfissiante“.
Sarà quindi un sabato di fuoco. A Roma e in altre decine di piazze a sostegno del DDL Zan. A Milano, all’ombra del Duomo, si ritroveranno i contrari. Nel mezzo, come sempre, noi persone LGBT, da decenni in attesa di una legge di pura e semplice civiltà.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.