Qualche giorno fa vi avevamo parlato del comune di Prevalle dove il sindaco leghista aveva utilizzato un cartellone luminoso di quelli che le amministrazioni usano per le comunicazioni ai cittadini, per diffondere il suo messaggio “contro l’ideologia gender”. Ora, la foto pubblicata da un’utente di Facebook denuncia che la stessa cosa è successa a Capriolo. Siamo ancora nel bresciano e l’amministrazione è, anche in questo caso, leghista, guidata da Luigi Vezzoli. Anche in questo caso, il messaggio è apparso su un cartello dell’amminisrazione. Secondo quanto dichiara l’autrice dello scatto, la scritta luminosa è apparsa oggi.
Foto
News
Un altro comune del bresciano si dice “contro l’ideolgia gender”
Dopo Prevalle, tocca a Capriolo usare un cartellone luminoso per il messaggio omofobo
Sfoglia la gallery
< 1 min. di lettura
© Riproduzione riservata.
La storia si ripete: creare un falso problema, un falso nemico. In questo caso facendo leva su motivazioni religiose e sociali (che nulla dovrebbero avere a che fare con la politica che, invece è per tutti e di tutti). Si dimenticano che il popolo omosessuale rappresenta una buona fetta di cittadini che, ad oggi, inizia a non aver paura a mostrarsi, a vivere e a pretendere il rispetto e la considerazione. Sta però a noi "educare" gli Italiani, far capire loro che essere omosessuali non è frutto di una scelta, di un'educazione. Dobbiamo far capire loro che sfilare non significa semplicemente divertimento, bensì coraggio! Coraggio a mostrarsi al mondo, con tutta l'allegria e il colore che ci contraddistingue, coraggio contrapposto al giudizio, alla critica, alla violenza omofoba! Solo con l'educazione potremo sperare che, alle elezioni, certi gruppi di ignoranti non ottengano i voti che hanno ottenuto fino ad oggi.