Per la seconda settimana del mese di marzo dedicato alla salute delle persone bisessuali, affrontiamo un tema particolare: avere un partner bisex. Se per molti è una storia sentimentale come un’altra, una cosa semplice e scontata, non per tutti è così. Infatti, per ragioni spesso incredibili, non tutti sono disposti ad avere una relazione con una persona di questo orientamento sessuale.
Come già visto, l’intolleranza nei confronti di un partner bisex parte da degli stereotipi e pregiudizi. In primo luogo c’è la gelosia e il tradimento. C’è lo stereotipo numero uno: gli va bene tutto. Ci si orienta quindi subito all’infedeltà (e quindi al tradimento), poiché una persona bisessuale potrebbe andare a letto ogni sera con un uomo o una donna diversi.
Altri invece parlano di una vera e propria gelosia. Ma da dove deriva? Solo dal fatto che un partner bisex potrebbe essere attratto da persone sia dello stesso sesso che di sesso diverso?
Non è difficile comprendere tutte queste paranoie: scarsa informazione. Manca un tassello importante nella concezione di una persone bisex: se il tuo partner è bisessuale, non significa che ti tradirà. Tu sei innamorato/a della persona, non del su orientamento sessuale. Stessa cosa naturalmente dall’altra parte.
La bifobia alla base dell’accettazione nell’avere un partner bisex
La terapeuta Deanna Richards del blog “Lighthouse” ha spiegato come alla base di una particolare gelosia e insicurezza c’è proprio la bifobia.
C’è l’idea che le persone non monosessuali (omosessuali o eterosessuali) non abbiano limiti. Questo può sembrare spaventoso per i partner, perché c’è la sensazione che non ti possa fidare di qualcuno senza confini, e la gelosia nasce naturalmente da questo.
Una sensazione sbagliata, causata come già spiegato dagli stereotipi.
Oltre alla gelosia, c’è anche l’insicurezza. Questo si spiega bene con un esempio, secondo la terapeuta.
Immaginiamo una coppia etero. Quando l’uomo esce come bisex, la donna immagina che un altro uomo potrebbe fargli provare esperienze e sensazioni che lei non saprebbe dargli. Stessa cosa per due donne: se una delle due fa coming out come bisessuale, l’altra donna potrebbe avere il dubbio che la partner che pensava fosse lesbica cerca anche altro.
Naturalmente, dichiararsi bisessuale non significa automaticamente avere una relazione aperta o addirittura chiuderla.
Cosa fare quindi per portare avanti una relazione?
Appurato che la relazione non finirà per l’orientamento sessuale del proprio ragazzo o della propria ragazza, come portare avanti una relazione con un partner bisex?
- Informandosi: cercare di capire che le persone bisessuali non sono diverse, proprio come una persona omosessuale non è diversa da una etero.
- Accettare: il mio partner ha gusti sessuali sia per le donne che per gli uomini. Bene, non è un problema, l’importante è che ci sia amore.
- Parlando: la comunicazione è importante, in qualsiasi coppia. E’ stato onesto e coraggioso a fare questo passo con te, deve esserne fiero/a.
- Rispetto: la bisessualità è un orientamento sessuale, non una fase o un momento confuso. Il supporto è quindi essenziale.
- Gelosia? No, grazie: impara a non farti paranoie. Avere un partner bisex non vuol dire essere traditi.
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