https://www.instagram.com/p/CLsVcZmhmMf/
Cantante degli Imagine Dragons, eterosessuale e mormone ma tra i più fieri sostenitori dei diritti LGBT, Dan Reynolds ha donato la sua casa d’infanzia di Las Vegas a un’organizzazione LGBT. Il regalo fa parte della campagna “$ 8 Million, 8 Houses” dell’organizzazione non profit Encircle, che sta costruendo centri per i giovani LGBT in Arizona, Idaho, Nevada e Utah.
La casa di Reynolds, dal valore di 1 milione di dollari, sarà la prima casa Encircle a Las Vegas. L’organizzazione ha attualmente tre sedi operative nello Utah, con una quarta in costruzione. “Encircle significa riunire i giovani LGBTQ + e le loro famiglie, includendo la comunità e rafforzando i legami che ci uniscono”, hanno affermato Reynolds e Volkman in una dichiarazione. “Far parte di questa organizzazione significa molto per entrambi e sappiamo che la casa in cui Dan è cresciuto sarà una casa amorevole e solidale per ogni giovane LGBTQ + che varcherà quella soglia.”
Reynolds, via Good Morning America, ha poi aggiunto: “Ho assistito per tutta la vita al difficile percorso che devono compiere i giovani LGBTQ, soprattutto quelli in arrivo da famiglie religiose. Ora, con la benedizione di mia madre e mio padre, sono stato in grado di acquistare la casa per loro, sarà la prima casa Encircle a Las Vegas”.
Anche Tim Cook, CEO di Apple, ha donato a Encircle: “Questo è il motivo per cui ho fatto coming out. Ricevo lettere dai ragazzi. Ragazzi che pensano al suicidio, ragazzi vittime di bullismo. Volevo condividere una parte della mia vita, ed essere coinvolto in questo con Dan e Ryan – e portarlo a un nuovo livello – è ciò di cui si tratta”. Tra i donatori c’è anche Ryan Smith, proprietario della squadra di basket Utah Jazz.
Reynolds ha fondato un festival musicale, il Love Loud a Salt Lake City, per raccogliere denaro nei confronti dei giovani gay cacciati di casa e porre l’attenzione sugli alti tassi di suicidio, ha girato un documentario ad hoc (Believer), si è scontrato con la comunità dei mormoni, ha dichiaratamente perso fan per le sue battaglie ma non ha mai mollato di un centimetro, sventolando sempre una bandiera rainbow ad ogni suo concerto.
Nel 2019, durante i Billboard Music Awards 2019, ha chiesto pubblicamente il divieto delle terapie di conversione nei 34 stati degli Stati Uniti che non le hanno ancora rese illegali.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.