Ha colpito il fratello omosessuale, che ora si trova ricoverato in ospedale in condizioni serie, con ben 19 coltellate e poi è scappato, E’ l’ennesima tragedia dell’omofobia che si consuma in questo paese e che ha come teatro la famiglia. Questa volta, l’aggressione è successa nel quartiere Addolorata di Cerignola, in provincia di Foggia. Un ragazzo di.20 anni è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia della cittadina del Tavoliere nonostante il tentativo di darsi alla macchia. La violenta aggressione si è consumata tra le mura domestiche al culmine di un furibondo litigio.
La vittima, il fratello quarantenne, è stato colpito dal ragazzo con 19 coltellate al torace e all’addome, ma per fortuna è sopravvissuto. Una ferocia inaudita scatenatasi durante l’ennesima discussione sull’orientamento sessuale dell’uomo che la famiglia d’origine non riesce ad accettare. Il quarantenne, che nonostante sia stato trovato riverso in una pozza di sangue non aveva perso conoscenza, ha collaborato da subito con le forze dell’ordine prima di essere trasportato in ospedale dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza. I medici hanno preferito mantenere la prognosi riservata, mentre il fratello che lo ha aggredito e ridotto in fin di vita dovrà rispondere di tentato omicidio.
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