Dopo più di 40 anni ha finalmente ricevuto le scuse ufficiali del governo e ora George Montague, noto ai più come il “gay più vecchio del villaggio”, si definisce “più in alto della luna”.
George Montague, dopo il matrimonio ventennale con Vera (da cui ha avuto tre bambini), è stato condannato nel 1974 per atti osceni: amava un uomo. All’epoca era commissario di un’associazione di boy scout a sostegno di alcuni ragazzi disabili, è stato costretto a rassegnare le dimissioni e da quel momento in avanti ha dedicato la sua esistenza a lottare contro le discriminazioni subite in prima persona.
Nel 1997 George ha conosciuto l’attuale marito, Somchai Pukklai, sposato nel 2015. Con Somchai ha trovato il coraggio e la spinta decisiva a proseguire nella sua battaglia, sottoponendo anche una lettera – firmata da migliaia di persone – direttamente a Downing Street.
E così, 50 anni dopo la decriminalizzazione degli atti omosessuali privati per uomini al di sopra dei 21 anni in Inghilterra e Galles, sono arrivate le scuse ufficiali: “Questa notizia ha cambiato la mia giornata, volo più in alto della luna” ha raccontato alla stampa.