I MUSCOLI FINTI DI HULK

La nuova stagione cinematografica parte col super-fisico "verde" dei fumetti. Ma il film inciampa, nonostante il grande regista, e il bravo Eric Bana.

I MUSCOLI FINTI DI HULK - hulk07 - Gay.it
4 min. di lettura

Arriva sul grande schermo una delle icone del moderno fumetto dei supereroi americani, quel verde Hulk creato nel 1962 dal papà dell’Uomo Ragno, Stan Lee, e poi diventato popolarissimo negli anni ’70 tanto da dar vita anche ad una nota serie televisiva, intitolata “L’incredibile Hulk”.

I MUSCOLI FINTI DI HULK - hulk poster - Gay.it

Per il suo trasferimento su celluloide è sceso in campo uno dei più interessanti e dotati registi asiatici, il taiwanese Ang Lee, approdato ad una brillante carriera internazionale con film come “Tempesta di ghiaccio”, “Ragione e sentimento” ed il pluripremiato “La tigre e il dragone”, ma che probabilmente i lettori di queste pagine ricorderanno in particolare per quella sensibile e intensa commedia sentimentale a tematica gay che era “Il banchetto di nozze”. Il suo approccio al materiale originale del comic in questione è stato, come c’era da aspettarsi, piacevolmente diverso e più intelligente rispetto alle tante e sciatte avventurette usa e getta che ci arrivano da oltreoceano. La genesi del personaggio è alla base della vicenda.

I MUSCOLI FINTI DI HULK - HulkEricBana - Gay.it

Il Dottor David Banner conduce un esperimento su se stesso lavorando in un’installazione militare. Quando diventa padre si accorge che il figlioletto Bruce ha ereditato alcune caratteristiche genetiche che definire anomalie è dir poco (il piccolino diventa verdastro quando arrabbiato…!). Una volta diventato adulto Bruce (l’australiano Eric Bana) intraprende egli stesso la carriera di ricercatore scientifico e si trova a lavorare in un laboratorio con la collega Betty Ross (Jennifer Connelly, premio Oscar per A beautiful mind), per la quale ha una certa timida attrazione. La giovane donna ha un rapporto difficile con il padre, un Generale dell’esercito americano (interpretato da Sam Elliott, Mask – Dietro la maschera con Cher). A seguito del proverbiale incidente che lo spinge ad intervenire per salvare la vita ad un collega, egli viene esposto ad un’altissima dose di radiazioni che sarebbero risultate fatali per chiunque. Combinandosi con le preesistenti anomalie del suo patrimonio genetico queste provocano un inaspettato quanto drammatico mutamento: durante uno dei suoi inspiegabili e sempre più frequenti attacchi d’ira, Bruce si trasforma in una gigantesca creatura alta tre volte un uomo e con la pelle di colore verde. In questi momenti la furia lo acceca e l’uomo, tornato normale, ha solo ricordi vaghi e confusi di quello che gli è successo.

I MUSCOLI FINTI DI HULK - HulkNickNolte - Gay.it

A complicare le cose interviene la riapparizione del padre David (uno scapigliato e scompigliato Nick Nolte, Il principe delle maree) nel cui passato sia professionale che familiare si nascondono le chiavi per capire quello che sta succedendo al figlio Bruce…
Davvero uno strano film questo “Hulk“. Mille miglia lontano per tono e atmosfere dagli altri tanti – forse troppi – film tratti dagli albi a fumetti dei supereroi Marvel. E’ quasi un dramma familiare, mescolato con la pericolosità degli esperimenti scientifici quando non sorretti dall’integrita morale di chi li compie. Il film stesso è per certi versi esso stesso un esperimento, un curioso ibrido tra la tipica formula del blockbuster americano ed il film d’Essai.

I MUSCOLI FINTI DI HULK - HulkAndHelicopters - Gay.it

Ang Lee porta con sé la sua sensibilità e il suo interesse per lo sviluppo dei personaggi ma il risultato convince solo parzialmente. Un po’ Frankenstein, un po’ King Kong, un po’ Dr. Jeckyll e Mr Hyde, “Hulk” è un film che gioca all’analisi dei temi dell’esistenza in un contesto forse non adattissimo visto che, ogni qualvolta che il gigante verde irrompe sullo schermo, sembra di trovarsi seduti di fronte ad una consolle Playstation.

I MUSCOLI FINTI DI HULK - HulkConnellyAndBana - Gay.it

Dennis Muren, responsabile degli effetti visivi del film, ha raccontato che certo la sfida stava nel come poter rendere credibile un personaggio simile sullo schermo, ma ha anche confessato che il regista stesso lo voleva capace di compiere azioni e movimenti (tipo procedere a grandi balzelloni di qualche chilometro ciascuno) assolutamente irreali e tipici della dimensione fumettistica originaria del personaggio. Il tentativo dunque era quello di creare una sorta di realtà modificata, non necessariamente realistica e verosimile. Purtroppo questo cozza in modo distruttivo con l’altro aspetto del progetto, quello di raccontare una storia che fosse non solo avventura e azione ma anche dramma familiare, approfondimento psicologico e anche, per certi aspetti, quasi una tragedia greca. Quando questo ipermuscoloso pupazzo digitale assolutamente “finto” e cartoonesco entra in scena, tutto l’aspetto concettuale tentato dal cineasta si sfalda irrimediabilmente ed i risultati rischiano di lasciare perplessi sia i ragazzini in cerca di azione ed esplosioni, sia gli adulti appassionati di cinema che vogliono andare a vedere il nuovo “Un film di Ang Lee”.

I MUSCOLI FINTI DI HULK - hulk06 - Gay.it

Encomiabili le performance degli attori, in particolare il protagonista Eric Bana, visto in Black Hawk Down di Ridley Scott e che adesso sta girando il mitologico Troia al fianco di Brad Pitt. Splendido il montaggio, che utilizza innovativi cambi di quadro ispirati alle tavole dei fumetti, e le musiche del sempre bravo Danny Elfman, in particolare il tema principale (purtroppo anche quello non sfruttato appieno neanche nei titoli di coda, rimpiazzato ben presto da una mediocre canzone). In definitiva un nobile tentativo, ma fallito nel suo complesso.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

meloni orban

Ungheria, condanna del Parlamento Europeo, ma la destra italiana vota contro

News - Redazione Milano 25.4.24
Gianna Ciao GIornata Visibilita Lesbica

Gianna Ciao, le lesbiche durante il fascismo e la Giornata Mondiale della Visibilità Lesbica

Culture - Francesca Di Feo 26.4.24
Matteo Salvini annuncia la candidatura di Roberto Vannacci alle Europee il giorno della Liberazione - Matteo Salvini e Roberto Vannacci - Gay.it

Matteo Salvini annuncia la candidatura di Roberto Vannacci alle Europee il giorno della Liberazione

News - Redazione 26.4.24
Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per "problemi di salute" - Kim Petras 1 - Gay.it

Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per “problemi di salute”

Musica - Redazione 26.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

Antonio Vivaldi e la sua rivoluzionaria orchestra tutta al femminile diventano film - Antonio Vivaldi - Gay.it

Antonio Vivaldi e la sua rivoluzionaria orchestra tutta al femminile diventano film

Cinema - Redazione 15.3.24
Andrew Scott in Estranei (2023)

“Estranei” e la solitudine queer: il film di Andrew Haigh è un sincero ritratto della depressione

Cinema - Emanuele Cellini 19.3.24
Sundance Film Festival 2024, i film LGBTQIA+ più attesi - Sundance 2024 - Gay.it

Sundance Film Festival 2024, i film LGBTQIA+ più attesi

Cinema - Federico Boni 19.1.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
Rosso, bianco e sangue blu 2? Taylor Zakhar Perez alimenta le speranze di un sequel - Rosso bianco e sangue blu - Gay.it

Rosso, bianco e sangue blu 2? Taylor Zakhar Perez alimenta le speranze di un sequel

Cinema - Redazione 26.2.24
Jacob Elordi candela Saltburn Barry Kehogan

Saltburn, arriva la candela con l’odore di Jacob Elordi ed è un fetish puntuale

Cinema - Redazione Milano 4.1.24
Paul Mescal e la scena di sesso orale con Andrew Scott in Estranei - All of Us Strangers (VIDEO) - All of Us Strangers - Gay.it

Paul Mescal e la scena di sesso orale con Andrew Scott in Estranei – All of Us Strangers (VIDEO)

Cinema - Redazione 26.1.24
The Darkness Outside Us, Elliot Page porta al cinema il romanzo queer sci-fi di Eliot Schrefer - The Darkness Outside Us - Gay.it

The Darkness Outside Us, Elliot Page porta al cinema il romanzo queer sci-fi di Eliot Schrefer

Cinema - Redazione 22.4.24