Katy Perry, reduce dalla minor hit “365” con Zedd, torna a sorpresa con il nuovo singolo e videoclip “Never Really Over“. Il singolo è in uscita su tutte le piattaforme streaming e digitali oggi, 31 Maggio 2019.
“Never Really Over” è un singolo perfetto per l’estate. Prodotta anch’essa da Zedd, il nuovo singolo di Katy Perry è uptempo, fresca e reminescente della sua “Teenage Dream” era (sicuramente il suo album signature). Anche il video del brano ricorda quel periodo spumeggiante: romantici, divertenti, coloratissimi e spensierati … ma con un pizzico di malinconia.
“Never Really Over” è un brano agrodolce che parla di storie d’amore che “non finiscono mai davvero” e che, per quanto si provi a dimenticare una persona amata, rimarranno sempre dentro di noi.
Katy Perry torna in tempo per l’estate 2019: “Never Really Over” sarà un tormentone?
La 34enne cantautrice californiana, con all’attivo oltre 165 milioni di dischi venduti tra album – singoli e copie streaming equivalenti, ha avuto un successo davvero invidiabile nei suoi 11 anni di carriera, che però si è un po’ incrinato con il suo ultimo disco di inediti, “Witness”, pubblicato nel 2017.
Nonostante sia riuscito a vendere oltre 1 milione di copie (un risultato buono per le vendite di un album di questi tempi, ma deludente rispetto ai precedenti dell’artista), “Witness” è stato criticato, così come l’immagine stessa della cantante, e non ha coinvolto quanto si aspettasse, nonostante singoli azzeccati e un materiale tutt’altro che brutto.
Ma la musica cambia, come si suol dire, e il panorama discografico altrettanto: chi l’anno prima poteva arrivare a vendere una montagna di dischi, l’anno dopo potrebbe trovarsi in seria difficoltà con i nuovi trend, ahinoi sempre più lontani dal classico “pop”.
“Never Really Over” potrebbe essere un singolo a se stante, in quanto Katy Perry non ha ancora rivelato nulla circa l’uscita del suo nuovo album, il quinto della sua carriera (o il sesto, se consideriamo il disco “Katy Hudson” del 2001, disco di musica Christian-rock, uscito ben 7 anni prima dell’esplosione di Katy Perry come artista internazionale).
La strategia non stupirebbe, considerando che molti artisti lanciano singoli “test” sul mercato solo per valutare l’effetto che hanno sul pubblico, per poi registrare del materiale affine a ciò che è piaciuto di più.
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