La Grecia estenderà la legge sulle unioni civili anche alle coppie dello stesso sesso. La promessa fatta in campagna elettorale da Alexis Tsipras, leader di Syriza e nuova premier greco, è stata confermata dal ministro della Giustizia Nikolaos Paraskevopoulos. La comunità lgbt greca ha appreso la conferma con entusiasmo sebbene l’obiettivo sia l’uguaglianza totale con l’estensione del matrimonio a tutte le coppie, cosa verso la quale lo stesso Syriza si era detto favorevole.
Le unioni civili per le coppie gay e lesbiche, dunque, si faranno, nonostante Syriza abbia stretto un’alleanza governativa con un partito di destra, Greci Indipendenti.
Come riporta PinkNews, il parlamentare di GI Nikos Nikolopoulos aveva etichettato come “froci” il premier del Lussemburgo Xavier Bettel e il suo compagno. A quanto pare, però, le posizioni degli alleati di governo non fermeranno il programma di Syriza che probabilmente su questo tema conta sui voti favorevoli di altre forze politiche.
I greci, però, dovranno aspettare ancora per quanto riguarda le adozioni. In un’intervista rilasciata in campagna elettorale , infatti, ad una domanda specifica Alexis Tsipras aveva risposto che si tratta di “un argomento difficile, che richiede dialogo. Ci sono opinioni contrastanti nella comunità scientifica su questo e non lo includeremo nel programma”.