Tra 7 giorni esatti prenderà forma la 68ª edizione dell’Eurovision Song Contest, in diretta dalla Malmö Arena di Malmö, in Svezia, in seguito alla vittoria di Loreen con Tattoo dello scorso anno. Prima semifinale martedì 7 maggio, con la 2a semifinale in diretta su Rai2 giovedì 9 maggio e la finalissima attesa sabato 11 maggio su Rai1. In rappresentanza dell’Italia ci sarà Angelina Mango, in trionfo a Sanremo 2024 e tra le papabili vincitrici. Le quote dei bookmakers vedono infatti l’Italia tra i 5 Paesi in corsa per il successo finale.
Ma davanti a tutti, forse un po’ a sorpresa, troviamo la Svizzera con Nemo Mettler, artista non binario che presenterà il brano manifesto The Code. Nel 2022 Nemo ha fatto coming out come persona pansessuale. Nel novembre del 2023 Mettler si è dichiaratə non binario in un articolo sul SonntagsZeitung, rivelando di preferire l’uso dei pronomi they/them. “È stato un sollievo sentire che gli altri ora mi vedono in un modo simile a come mi vedo io, e che lo capiscono e lo rispettano. Tutti intorno a me si sforzano nel non usare pronomi maschili con me, per loro sono solo Nemo”. “È un onore incredibile poter rappresentare la Svizzera all’ESC. La piattaforma Eurovision offre un’enorme opportunità per costruire ponti tra culture e generazioni diverse. Ecco perché è molto importante per me, in quanto persona genderqueer, difendere l’intera comunità LGBTQIA+. The Code parla del viaggio che ho iniziato con la consapevolezza di non essere né un uomo né una donna. Ritrovarmi è stato un processo lungo e spesso difficile“.
SRF ha descritto The Code come “il manifesto artistico di questo viaggio personale”, nonché uno “spazio sicuro dove ogni persona può trovare la propria verità”. La sua storia personale diventa “una narrazione universale” e un invito rivolto a tutti “a decifrare il proprio codice ed entrare nel regno dell’autenticità”. Un brano che è uno splendido e fascinoso incontro tra rap, drum’n’bass e opera.
Quote alla mano, Nemo ha il 24% di possibilità di vincere l’Eurovision 2024, evento che in casa Svizzera non si verifica dal 1988, grazie a Celine Dion. Dietro Nemo troviamo il croato Baby Lasagna, con il 17% di possibilità di farcela, seguito dall’olandese Joost Klein con il 13%. Al quarto posto c’è la nostra Angelina Mango, con il 12% di possibilità e quote che oscillano tra il 6 e il 6,5 volte la posta. L’Ucraina, fino a poche settimane fa considerata favorita, è scivolata al 5° posto, seguita da Francia, Israele, Grecia, Irlanda e Belgio. A chiudere la classifica ci sono San Marino, Moldavia e Malta.
Oltre a Nemo, l’edizione 2024 dell’Eurovision sarà straordinariamente inclusiva. Se il Regno Unito si presenterà con Olly Alexander, avremo anche il cantante lituano Silvester Belt, bisessuale; la cantante lesbica Seba, dalla Danimarca; il duo australiano degli Electric Fields; la popstar non binaria Bambie Thug in rappresentanza dell’Irlanda; l’artista non binario Nemo per la Svizzera e il giudice di Drag Race Belgio Mustii, anche lui omosessuale dichiarato, in rappresentanza del Belgio.
Fonte: Eurovisionworld
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