La Rai ha fatto sapere che lo spot contro l’omofobia promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità andrà in onda Dal 13 aprile, “come previsto”. Così da viale Mazzini si pone fine alle indiscrezioni e polemiche su una presunta censura dello spot . Il comunicato diffuso dalla Rai, infatti, è laconico: “Lo spot di comunicazione istituzionale sull’omofobia presentato alla Rai lo scorso 9 aprile e promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sarà trasmesso dal 13 al 26 aprile come previsto e pianificato con il Dipartimento dell’informazione e Editoria della Presidenza del consiglio dei ministri”.
Questa mattina Arcigay aveva chiesto alla tv pubblica un passo indietro sulla vicenda: “La censura a quello spot sarebbe essa stessa un atto di omofobia”, aveva scritto il presidente nazionale Flavio Romani. Nella missiva, indirizzata al presidente Rai Anna Maria Tarantola e al direttore generale Rai Luigi Gubitosi, Arcigay chiedeva spiegazioni sulle indiscrezioni stampa che denunciavano la vicenda. Lo spot, voluto dal ministro Elsa Fornero nell`ambito di una strategia nazionale di contrasto alla violenza e alle discriminazioni che colpiscono le persone omosessuali e trans, e realizzato con Unar e in stretta collaborazione con le associazioni lgbt italiane, “è tra i primi prodotti pubblici mai realizzati che offrono un valido contributo alla valorizzazione delle differenze e nel contrasto all`omo-transfobia” sottolineavano da Arcigay, aggiungendo: “Sarebbe un vero peccato che risorse della collettività investite proprio a beneficio di tutti fossero accantonate dalla nostra Rai”. E “paradossalmente la censura a quello spot operata dalle vostre emittenti, e ventilata dalla stampa, sarebbe un atto di omofobia, la stessa omofobia che quel prodotto intende contrastare”.
Guarda lo spot contro l’omofobia
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.