Effettuare una transizione di genere in età avanzata è possibile. La storia di Ida è un esempio.
Sono Ida, ho 62 anni e ho deciso di effettuare una transizione di genere quattro anni fa.
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Solitamente è una scelta di vita che si fa piuttosto giovani, tu perché hai aspettato tanto?
Ida – appartengo ad un’altra generazione e la transizione di genere non è sempre stata accettata facilmente come lo è oggi. Anzi, ad esser sincera, non lo è totalmente neanche oggi, soprattutto in certi ambienti, ma va sempre meglio che in passato. Non siate troppo severi con me se ve lo dico, ma lo ammetto, ho sempre avuto molta paura del giudizio altrui.
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Paura della società in generale o di qualcuno a te particolarmente vicino?
Ida sorride – lo hai capito subito che c’era qualcosa dietro, eh? Mi sono sposata giovanissima e non ho mai avuto il coraggio di dire a mia moglie quello che sentivo di essere. Inoltre, sembra brutto da dire, ma ho aspettato che morissero i miei genitori. Non avrebbero retto ad una notizia del genere.
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E tua moglie come l’ha presa?
Ida – All’inizio non bene. Pensava che scherzassi, poi che fossi impazzita, ha minacciato persino di lasciarmi… ma come vedi stiamo ancora insieme. Quarant’anni di matrimonio non si buttano all’aria con leggerezza. Mia moglie è anche la mia migliore amica. Viviamo le nostre vite in maniera molto discreta e vediamo ancora un futuro insieme, forse diventeremo come le due anziane protagoniste un po’ pazze di qualche commedia teatrale!
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Il vostro è certamente un rapporto molto forte e bello. Con il lavoro com’è andata?
Ida – fortunatamente lavoro come libera professionista. Un brav* ingegner* lo è sia che porti la gonna che i pantaloni!
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Rimpiangi di aver aspettato tanto?
Ida – vuoi la verità? Non ho vissuto felice. Intendo che certo qualche volta lo sono stata come tutti, però sentivo come un peso dentro. Mi dicevano che non sorridevo quasi mai…
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Se potessi tornare indietro, anticiperesti i tempi?
Ida – vorrei dirti di sì, ma la verità è che le circostanze della vita sono diverse per ognuno. Mi avrebbe reso più felice vivere una gioventù con il genere che ho scelto? Certamente. Sarebbe stato tutto più facile? Solo nei film.
- Che messaggio vuoi dare ai nostri lettori?
Ida – non è mai troppo tardi per essere felici. E soprattutto, non sentitevi mai in colpa quando lo siete.
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