Madame ha baciato una ragazza, ha postato la foto su Instagram, ha cancellato la foto, ha raccolto i commenti arrivati in calce a quella foto e li ha accusati di intrusione nella propria privacy. Più o meno le cose sono andate così. Con qualche sfumatura da bulla, certo. Con quell’atteggiamento me-ne-frego (Achille Lauro canta “me ne frego“, ma è Madame a fregarsene davvero, perché in fondo, possiamo dirlo, Achille si prende assai sul serio, come assai sul serio si prendono Fedez e Marracash). Perché ella è Madame, e della cifra bulla ha fatto uno schermo con cui difende, e su cui al contempo proietta, la propria fragilità. E però, brava.
«Tutto quello che vedete sui social è materiale condivisibile: amicizie, viaggi che faccio, cose che trovo, ma tutto ciò che riguarda la mia vita privata è privato. Non sarà vostro perché è mio, è mio patrimonio»
Così ha scritto, dopo aver pubblicato il bacio e averlo subito cancellato. «Se un giorno dovessi scegliere di condividere la mia vita lo farò – ha proseguito Madame – e spiegherò anche il motivo della condivisione».
C’entra qualcosa Perso nel buio, nuovo singolo di Madame in collaborazione con Sangiovanni? Proprio nei giorni del lancio della nuova hit, a poche ore dal debutto su Youtube del video diretto da Attilio Cusani, Madame ha inventato un gustoso numero di manipolazione dei media? Ha postato una foto in cui la vediamo baciare una ragazza? Ha eliminato immediatamente quel contenuto, certa ormai che gli screenshot fossero già in circolo tra chat, network e redazioni? Si è prodigata in un contro-canto guardingo a difesa della propria privacy? Ha calpestato il bagnasciuga di una risacca su cui man mano evaporava la schiuma di inquieti commenti da guardoni e scoppiettanti nevrosi di editorialisti dei grandi giornaloni alla deriva? Ma come, prima la pubblichi e ora cerchi di difendere la tua privacy?
La boutade, oltre ad essere una chiara, fulminante furbata per far rimbalzare il proprio nome nei trend delle ricerche (eccetera) a supporto della canzonetta (dimenticabile) con Sangiovanni, Perso nel buio, ha i contorni goduriosi della nonchalance situazionista. E infatti la Generazione Z di Madame ribalta quell’attitudine social a prendersi sul serio, tipica dei Millennials. Si, dai, quel modo di raccontare la propria storia con quell’impeto grave e quell’enfasi universalistica che ci ha fatto innamorare di tutta una schiera di influencer millennials ormai vecchiotti. Ecco, ora, non vorremmo mai fomentare battaglie generazionali, né ipotizzare teorie di marketing sul bacio cancellato, e però la performance di Madame è riuscita, al punto che davanti al triplo carpiato “posto-cancello-mollami”, neanche Guia Soncini troverebbe appiglio per le proprie ironie reazionarie.
Ultima nota di cronaca. La ragazza del bacio pare si chiami Giory (nome su Instagram), pare sia una ex compagna di classe di Madame e pare abbia creato il match tra Madame stessa e Sangiovanni. Insomma, un triangolo perso nel buio.
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