Sabato 27 Bologna scenderà in piazza per il Pride, altra tappa dell’Onda Pride che dallo scorso 6 giugno sta coinvolgendo tutta Italia. In occasione della parata dell’orgoglio lgbtqi, Plus onlus, rete di persone LGBT sieropositive, inaugura il BLQ Checkpoint, primo centro italiano interamente gestito dalla comunità LGBT dedicato alla salute sessuale. L’inaugurazione si svolgerà il 26 giugno alle 10.30 in via San Carlo 42/c dove sarà presentato anche lo slogan con cui l’associazione sfilerà al corteo del giorno dopo: “Positivo MA NON infettivo”.
Le attività del BLQ Checkpoint si svolgeranno in convenzione pluriennale con l’azienda USL e il Comune di Bologna, ma il centro è totalmente ristrutturato a spese dell’associazione PLUS Onlus.
“Il BLQ Checkpoint è un modo nuovo di offrire il test HIV e HCV e consigli sulla salute sessuale a persone sessualmente attive a rischio per queste malattie – fanno sapere da Plus -. L’elemento innovativo sta nel fatto che si tratta di un centro non ospedaliero, gestito da operatori “alla pari”, cioè persone che vivono le stesse condizioni sperimentate dagli utenti”.
Il BLQ Checkpoint nasce sull’esempio di centri simili esistenti da anni in altri paesi europei, centri che si sono dimostrati ovunque fondamentali per facilitare la diagnosi precoce e rendere le persone più consapevoli delle scelte di salute legate alla vita sessuale.
Il progetto del BLQ Checkpoint funziona grazie alla sinergia tra Plus onlus, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Azienda USL e in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi. “La sua apertura dimostra che è possibile incrementare i servizi attraverso la cooperazione fra sistema sanitario e privato sociale” dichiara ancora l’associazione.
All’inaugurazione saranno presenti il presidente dell’associazione Plus Sandro Mattioli che presenterà il gruppo di persone che ha reso possibile il BLQ Checkpoint; la responsabile programmi di prevenzione della Regione Emilia Romagna Alba Carola Finarelli; la referente della Commissione Interaziendale AIDS Maria Bona Venturi.
Ai giornalisti e a tutti i presenti all’inaugurazione sarà offerta l’opportunità di effettuare il test HIV rapido, in modo da verificare personalmente l’operatività del BLQ Checkpoint.